Buongiorno a tutti.
Sono fidanzata da 9 mesi. Ultimamente stiamo discutendo molto. Per cose futili. Per miei sbagli commessi con lui in passato. Che all’inizio della conoscenza con lui gli avevo raccontato in parte il mio passato per quanto riguarda fidanzati e non. Ho mentito continuando a dirgli che non c’era nessun altro oltre quelli che sapeva già. Ma non era vero. Però su questa situazione ne abbiamo parlato e ci abbiamo messo una pietra sopra. Lui ovviamente ha perso fiducia in me. Invece ultimamente discutiamo per cose futili. Perché io sbaglio nello spiegarmi e lo confondo con mille mie parole quando alla fine dei conti le cose per cui discutiamo si possono risolvere in 5 minuti. Però io ogni volta che c’è una incomprensione ritorno alle litigate fatte in passato, come se fossi ancora in quel cerchio e non riesco ad uscirne. Non riesco ad essere limpida e tranquilla nel spiegarli le cose. Lui ha tutte le ragioni del mondo, perché ho sbagliato e sto continuando a sbagliare io. Ma non lo faccio apposta. Ho ancora paura e ansia di una sua reazione. Pensa anche che lo abbia tradito quando non è per niente così! Lui mi mette in tutte le situazioni possibili per farmi parlare tranquillamente, ma è più forti di me non ci riesco. Ora siamo in crisi, lui non mi crede, e più sbaglio e più si allontana. Non so come recuperare il tutto in modo concreto. Lui vuole delle dimostrazioni, ma io non so davvero come fare se non dargli attenzioni e riempirlo di “coccole”.
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14 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buongiorno Morena,
E' molto frequente che nelle coppie vi siano dei "nodi" problematici difficili da sciogliere, dei punti deboli per entrambi i partner che, se non elaborati in un modo adattivo, portano a perpetrare spesso conflitti sterili ed improduttivi. Le sensazioni che riporta, suggeriscono che voi stiate attraversando una fase simile - connotata da senso di impotenza nella risoluzione delle criticità e nel ripristino di una condizione di equilibrio. In questo momento, i vostri litigi vanno a mirare sempre nella stessa direzione, in un ciclo cieco svilente e senza apparenti vie d'uscita. Siete in altre parole 'bloccati' in uno schema di interazione relazionale negativa, che apporta unicamente esasperazione, sofferenza e struggimento al rapporto. Per questi motivi, mi sentirei di consigliare di parlarne con un professionista, al fine di analizzare ed elaborare in una nuova modalità tutti i meccanismi che vi impediscono di crescere serenamente come coppia. Un percorso psicologico permette di acquisire nuovi mezzi per fronteggiare gli ostacoli e problemi (assolutamente normali in una relazione di coppia) che vi si presenteranno; l'obiettivo è riuscire ad approcciarsi alla crisi in modo collaborativo, sostenendovi a vicenda e cooperando, imparando ad essere non più nemici, bensì alleati che perseguono le stesse finalità.
Per qualsiasi informazione o esigenza, resto a disposizione.
Un saluto
Dott.ssa Germana Scoppio - Psicologa ad indirizzo clinico
22 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buonasera, sembra che in questa relazione ci siano molti non detti. Il livello di apertura e di fiducia che un individuo instaura con un altra persona, anche con un fidanzato, avviene per piccoli passi e dipende molto da quanto la persona si sente accettata in modo incondizionato dall'altro, quindi all'inizio di una relazione amorosa è evidente che il livello di apertura è limitato. Dovrebbe chiedersi il perché dopo nove anni non riesce a sentirsi a suo agio nell'aprirsi liberamente e se questo deriva da un suo modo di essere o dalle caratteristiche del suo partner e se si sente bloccata in questo senso potrebbe pensare di intraprendere un percorso terapeutico. Cordiali saluti Ditta.ssa Federica Belli.
20 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Morena. Dalle sue parole emerge un forte senso di colpa, come se si sentisse "macchiata" dal suo passato. Le è capitato anche in altre relazioni di sentirsi così sotto pressione? Crede che in un rapporto sia necessario mettere il partner al corrente di ogni dettaglio riguardante le proprie relazioni precedenti? Ha provato a spiegare al suo fidanzato che è importante quello che state vivendo adesso insieme e non vivere nel passato? Le discussioni per motivi futili rivelano una conflittualità inespressa nella coppia, confrontatevi sul vero motivo degli scontri. Parli al suo partner di come si sente spesso giudicata e che questo l'ha portata a nascondere alcune cose. Prima di tutto però, provi ad essere indulgente nei confronti di se stessa. Una terapia di coppia oppure un percorso individuale potrebbero esserle utili.
14 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Cara Morena,
essere in una relazione non è per nulla semplice, spesso si necessita di abilità che non ci vengono insegnate a scuola come ad esempio l'assertività, la comunicazione emotiva e la competenza conflittuale (ebbene sì ci vuole anche un'abilità a litigare). Un professionista potrebbe aiutarla in questi aspetti. Non dico che è lei a sbagliare nella coppia ma sicuramente noto la sua voglia di mettersi in gioco e migliorarsi che è l'ingrediente fondamentale per crescere nella relazione.
Valuti l'idea di affidarsi ad un professionista che la guidi in questo momento delicato in modo da ritrovare una prospettiva di benessere che tanto merita.
Resto a disposizione e le auguro il meglio,
Dott.ssa Monteleone
14 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Morena, buon giorno!
In tutte le relazioni capita di sbagliare, per insicurezza, per pregiudizio, per diversità di aspettative .... mille motivi ...
Mi colpisce nelle sue parole il costate giudizio negativo che rivolge verso sè stessa, senza clemenza, si addossa tutte le colpe delle difficoltà che state vivendo con il sui fidanzato.
Si conceda di perdonarsi!
Ok, lei dice che ha commesso un errore a non raccontare subito di tutte le sue relazioni passate (anche su questo ci sarebbe da fare qualche approfondimento: perchè non si è sentita libera di confidare anche questa parte della sua vita?), ma ora si perdoni per questo e si perdoni anche per tutti gli "errori" (anche questo elemento richiederebbe ulteriori approfondimenti) che lei pensa di continuare a commettere.
Un'altra cosa che mi colpisce è la sua affermazione "Ho ancora paura e ansia di una sua reazione": il suo fidanzato ha reazioni che la mettono in grande disagio, che la spaventano, e questo mi pare in conflitto con la sua precedente affermazione che lui faccia di tutto per metterla a suo agio ... come si spiega questa ambivalenza?
Leggendo il suo messaggio, mettendo insieme tutti gli elementi, mi risuona dentro il vissuto di tante donne che incontrano sul loro cammino un uomo manipolatore, che usano una doppia comunicazione per farle sentire sempre in difetto, sempre in colpa, sempre inadeguate, e che provocano vissuti di ansia e insicurezza molto marcati.
Le consiglio di approfondire con un professionista queste sue emozioni, i vissuti nella relazione, i suoi timori, le aspettative ...
Se lo desidera sono a sua disposizione per un incontro di approfondimento on line.
Le auguro ogni bene!
13 APR 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Morena,
prima di concentrarmi sui di voi, mi concentrerei su di te.
Da quel poco che scrivi sembra che siano le tue insicurezze quelle che porti nel rapporto e che non ti permettono di stare meglio.
Sarebbe opportuno andare ad indagare il tuo funzionamento, al perchè della prima bugia e alle emozioni che ti sovrastano quando vorresti parlare tranquillamente ma, come dici, non ci riesci.
Sicuramente un percorso con un/una professionista può aiutarti a fare luce sulla tua complessità.
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
