Periodo buio
Buonasera, vi spiego la mia storia. Sono una ragazza di 20 anni, e anche se molte persone credono che i miei problemi sono infondati perché sono molto giovane, io non riesco ad andare avanti e a superarli in nessun modo. Fin da piccola ho avuto tanti amici, in particolare 3 persone che per me erano davvero importanti, dei fratelli, ma che con il passare degli anni ho perso a causa di tantissime incomprensioni. Io non ho mai avuto problemi ad assumermi le colpe che avevo su alcune cose, ma loro non lo hanno mai fatto, non sono mai riusciti a chiedere scusa o almeno non hanno mai provato a rimediare, per loro l'unica ad essere sbagliata ero io, e spesso non si rendevano nemmeno conto di ferirmi, anche se provavo a parlarne, e questa penso sia una cosa davvero grave. Sta di fatto che in poco tempo mi hanno allontanata, lasciandomi sola, e quando dico sola sono seria. Sicuramente ho la mia famiglia, ma di amici ne ho davvero pochi, e per di più tutte le persone che adesso posso ritenere "amici" abitano molto lontano da me, e posso vederli solo pochissime volte, e a dirla tutta con le brutte esperienze passate non so quanto posso fidarmi davvero di loro, sono molto diffidente. In pratica non esco mai di casa, se non per andare all'università, anche perché il paese dove vivo è molto piccolo e non ci sono molte cose da fare, se non nessuna, quei miei 3 amici erano praticamente gli unici che si potevano frequentare. Per di più anche la mia situazione sentimentale non è delle migliori. Ho avuto un fidanzato per parecchio tempo, ma poi ha deciso di lasciarmi perché, a detta sua, non si riteneva all'altezza della situazione (ma quale situazione?). Lui poi dopo un po' di tempo è tornato a cercarmi chiedendomi scusa e dicendo di amarmi e di non aver mai smesso, ma io l'ho rifiutato, perché lo avevo già perdonato in passato esattamente per la stessa cosa, e poi lo ha rifatto, allora è meglio evitare, però io ci sto ancora male per lui, davvero tanto e ho paura di non trovare mai una persona che sappia capirmi come faceva lui. A questo punto però non capisco se sto così per questa persona, ormai da 9 mesi, solo perché sono completamente sola o se davvero lo amo ancora.
In sostanza ho tanta paura di restare da sola per sempre, e di non trovare mai dei nuovi amici con i quali poter passare del tempo, perché adesso questa è la mia priorità, di avere un fidanzato per ora non mi interessa. Ho provato a parlarne con le persone che al momento sono nella mia vita, ma non mi sento a mio agio, non vorrei nemmeno assillare le mie compagne dell'università con queste cose noiose, loro hanno le loro vite e io sarei solo di troppo. Nemmeno con i miei genitori riesco a parlarne perché loro mi direbbero solo che prima o poi tutto passerà, però intanto io sto davvero male, e ho paura di arrivare al punto di chiudermi completamente in me stessa e non reagire più, io già sono abbastanza timida, non vorrei aggravare la situazione. Vorrei capire come posso fare per aggiustare un poco le cose, avevo anche pensato di trasferirmi una volta conclusa l'università, e andare in un posto dove posso ricominciare da 0, ma non so se sia la strada giusta da prendere soprattutto perché a trasferirmi sarei solo io, e poi intanto cosa faccio? Devo aspettare ancora 3 anni per ricominciare a vivere realmente?