Buongiorno, ringrazio in anticipo per un'eventuale risposta da parte dei professionisti di questo portale.
Scrivo perché sono in coppia da 5 anni, ma circa 3 anni fa ho commesso un tradimento, con un mio ex collega. Questa specie di legame è durato un mese o due (il tradimento si è consumato solo una notte). Non è più successo, ma non riesco assolutamente a perdonarmelo.
Ciò che mi preoccupa molto è che ho pensieri davvero davvero orrendi sulla mia persona.
Di certo non avevo una grande autostima già prima, ma da allora mi sento come se non possa meritare assolutamente la felicità né la serenità; c'è una costante vocina che mi ricorda che non merito niente perché sono una "traditrice".
Avevo di certo dei problemi con il mio compagno, ma non riesco proprio a perdonarmi.
Secondo voi il senso di colpa potrà rimanere per sempre, come un tarlo nel cuore?
Non ho intenzione di scaricarmi la coscienza dicendolo al mio compagno; ancora abbiamo problemi ma vorrei capire se davvero, dalla mia posizione, è possibile prima o poi recuperare il tutto o se sarò destinata al senso di colpa a vita.....
grazie infinite
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Miglior risposta
18 APR 2018
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Buonasera Elena,
i rapporti di coppia possono vivere momenti di conflittualità che portano a cercare all'esterno compensazioni affettive.
Non deve continuare ad avere sensi di colpa per quanto accaduto, ma piuttosto cercare di capire se la sua attuale relazione, visto il permanere delle problematicità, necessiti di una adeguata valutazione di eventuali dinamiche disfunzionali.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Vanda Braga
19 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Elena, il senso di colpa che prova ha bisogno di essere elaborato prima di essere superato. Parla di scarsa considerazione di sě e di problemi di coppia ancora prima del tradimento stesso, che potrebbe essere considerato una sorta di "manifestazione" di un disagio personale e relazionale. Un lavoro in psicoterapia potrebbe darle nuovi strumenti per affrontare e superare la situazione dolorosa che sta vivendo. In bocca al lupo per la sua vita, dott.ssa Daniela Cannistrâ.
18 APR 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Elena,
è possibile elaborare il senso di colpa attraverso un lavoro di elaborazione su se stessa comprendendo altresì le motivazioni che l'hanno spinta all'agito con un altro partner. Si conceda del tempo per perdonarsi e accettare l'accaduto. Con il sostegno di una psicologa potrà rivivere l'esperienza e riemergere da ciò rinnovata e libera.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Donatella Costa
17 APR 2018
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Gentile Elena,
è importante comprendere innanzitutto le motivazioni che l'hanno spinta a tradire il suo compagno, cosa le mancava nella relazione con lui, di cosa sentiva il bisogno.. Il senso di colpa spesso soffoca vissuti e movimenti emotivi che invece sono importanti e aiutano a comprendere, non a giudicare, azioni e comportamenti. Non si giudichi, non sia troppo severa con se stessa, ma cerchi un professionista con cui andare nel profondo del suo mondo interiore a cercare le risposte di cui ha bisogno.
Se lo desidera rimango a sua disposizione
Un cordiale saluto,
drs Lucia Mantovani, Milano