Buonasera Dottoressa.
Mi rivolgo a lei perché nonostante le abbia provate tutte non riesco a uscire da questa situazione. Sono una ragazza di 32 anni e da diversi mesi,nonostante sia felicemente fidanzata (tra alti e bassi) da 9 anni, ho perso la testa per un uomo di 44 anni, che tra l'altro è anche il mio chirurgo. Nonostante non sia bellissimo mi ha colpita sin dalla prima visita, ma i primi segnali di interesse sono arrivati da parte sua, tanto che onde evitare malintesi gli ho chiesto se stessi travisando. Mi ha detto di no, che gli piacevo tanto e che era difficile resistermi. Non siamo usciti subito, sia x mio volere (come ho detto sono fidanzata) che suo ( per il fatto di essere il mio medico). Alla fine però abbiamo ceduto... siamo usciti, ci siamo baciati, abbiamo fatto l'amore. Purtroppo dopo esserci salutati lui sparisce e al mio chiedere spiegazioni dice che non può stare con me, che fa una vita del cavolo e non può darmi quello che voglio e che non vuole farmi soffrire, perché secondo lui l'ho idealizzato e invece non è un principe azzurro.
Ho provato in tutti i modi a chiedergli di vederci per capire,ma niente,è stato irremovibile. Continua a ripetere che non può. Dopo quel giorno ci siamo rivisti altre 3 volte per una visita di controllo nel suo studio e la prima di queste tre ci siamo baciati. Un bacio bellissimo, tenero,e non scorderò mai il modo in cui mi ha abbracciata. Da li più niente. Mi manda un messaggio dicendo " in qualsiasi altro momento della mia vita ti avrei detto di si, ma ora non posso, mi ritrovo in una situazione che non riguarda solo me, pertanto non posso spiegarti. So che è difficile, ma non posso. Mi spiace."
E nelle visite successive abbiamo solo parlato del mio problema, anche se era difficile far finta di niente. Io sto malissimo,penso a lui a tutte le ore del giorno e della notte,non c'è attività che mi distolga dal suo pensiero, sto fumando e mangiando tantissimo, non riesco più ad avere rapporti col mio ragazzo, la notte ho gli incubi... sto impazzendo. L'altro giorno l'ho visto per caso mentre passava in macchina e mi ha completamente destabilizzata, sono giorni che piango, ei mi preoccupa che a dicembre dovrò rivederlo per un'altra visita e ho paura di ricadere nell'angoscia più totale. Mi dica cosa devo fare, per favore, perché se continuo così rischio di impazzire. Secondo lei posso continuare a sperare, come mi dice il cuore, o devo cancellarlo per sempre?
Grazie
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27 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 6 persone
Buongiorno gentile Gaia,
quello che le sta accadendo trova la sua ragione d'essere nel rapporto che ha con il suo fidanzato. Si sente forse delusa in qualche sua aspettativa nel rapporto con il suo fidanzato? Le è capitato altre volte in una relazione stabile di invaghirsi di qualcun altro? Il suggerimento è di spostare l'attenzione angosciosa dal chirurgo alla sua vita passata e vedere i collegamenti con altre fasi della sua vita. Lì c'è la chiave. Se sente che da sola non riesce a venirne a capo, un sostegno psicologico per fare chiarezza si rende necessario vista la quota di disperazione.
Cordiali saluti
Dr.ssa Anna Mostacci Psicologa Psicoterapeuta Roma
30 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Secondo voi dovrei provare a parlarci per chiedergli il perché del suo comportamento? Per rispondere alla Dott.ssa non voglio rivolgermi a un altro medico perché lui è il migliore sul campo e dopo un anno di consulti medici sbagliati e medici poco o niente professionali,lui è stato l'unico a risolvere il mio problema e l ha fatto in un modo veramente umile e professionale. Pertanto no,mi fido di lui come medico.
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27 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Gaia,
la spiegazione più semplice del suo comportamento è ovviamente nel fatto che il suo rapporto col fidanzato, pur se dura da 9 anni (tra alti e bassi) in realtà fa acqua da tutte le parti e non la lascia soddisfatta.
Per quanto riguarda quel medico, mi dispiace dire che era in mala fede e si è comportato in modo scorretto oltre che dal punto di vista umano anche dal punto di vista deontologico.
Pertanto il mio consiglio non è di continuare a sperare ma di cancellarlo per sempre.
Sia per le difficoltà che potrebbe incontrare in questa cancellazione che per chiarire la situazione alquanto ambigua col suo fidanzamento, le suggerisco un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
27 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Gaia,
Quello che sta vivendo e' alquanto " complesso" , immagino che possa star male e si senta impazzire. Questo medico l'ha cercata e le ha fatto capire che aveva un interesse per lei, però poi si è negato e allontanato. Ovvio che lei non capisca come si deve relazionare a lui, il rapporto medico/ paziente non le consente di farlo. Io le suggerisco di provare a rivolgersi ad uno psicoterapeuta e analizzare cosa e' successo in lei per assecondare le avances di questo uomo/ medico e come rapportarsi a lui.
E' costretta a rivederlo o può rivolgersi ad un altro medico? Può farsi accompagnare da qualcuno alla prossima visita?
Spero di esserle starà un po' d'aiuto, se ha bisogno sono qua!
Cordialmente.
Dr.ssa Verena Elisa Gomiero