Ho cercato su internet e non ho trovato assolutamente nulla eppure non credo di essere l'unica: amo gli spazi stretti, ma non intendo le case accoglienti, parlo proprio di stare all'interno di un baule o di un armadio pieno di vestiti, l'opposto della claustrofobia. Vorrei sapere perchè e se è, come credo, legato a qualcosa di primordiale e comune.
Grazie un anticipo.
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11 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Buongiorno Alessandra,
le suggerisco di provare a farsi questa domanda:
"Stare negli spazi piccoli, cosa mi permette di ottenere di positivo?"
Mettiamo che la risposta sia qualcosa come "protezione", oppure "tranquillità" o altro che le venga in mente. A quel punto ha a sua disposizione la ragione per cui sceglie gli spazi piccoli e può valutare se continuare a sceglierli o ottenere quello che desidera in altri modi.
Un caro saluto
Francesca Fontanella
Rovereto (TN) e online
27 OTT 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno.
Sono il dott. Massimiliano Castelvedere, di Brescia. Sono tra quei professionisti che ritengono che il cambiamento personale sia un processo lungo e complicato. Purtroppo non ci sono scorciatoie percorribili e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un paziente serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per trattarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
Illudersi che si possa fare qualcosa scrivendo in una chat serve solo a perdere tempo e significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Se lei è una persona veramente motivata a capirsi e a cambiare, le do la mia disponibilità per fissare un appuntamento (anche online).
8 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Alessandra,
mi piacerebbe capire perchè per lei è un problema stare negli spazi stretti. Cosa vede di negativo in questo? Inoltre vorrei approfondire le modalità: quando le capita di sentire il bisogno di rinchiudersi in uno spazio stretto? Se decide di non farlo cosa succede?
Ci sarebbero tante altre domande che mi vengono di farle, ma può iniziare a rispondere a queste.
resto a sua disposizione,
la saluto cordialmente.
Dott.ssa Nadia Fasano
8 GIU 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
E' un comportamento che ha certo causali inconsce profonde.
E' importante sapere se ciò Le causa sofferenza o solo curiosità e un senso di anormalità.
Non è comunque un comportamento "normale".
Resto a Sua disposizione per chiarimenti e La saluto cordialmente. D. Marco Tartari, Roatto Asti