Perché ho così bisogno di diventare qualcuno?

Buongiorno, credo che il punto sia...non so.chi sono.
Questo provoca angoscia e paura e la necessità di definirsi anche nella realtà. Se tu trovassi definitivamente un lavoro importante di cui sei sicura forse avresti l'illusione di placare questo senso.di incertezza interno Ma non è questo credo il.vero problema, nel profondo .
Credo che" non so.chi.sono" vada esplorato a360 gradi per trovare risposte autentiche.
Cari saluti
Dott.ssa Belinda Doria

Gentile Benedetta,
Sembra emergere dalle sue parole una profonda insoddisfazione per ciò che fa e ciò che è in questo momento della sua vita. Bisognerebbe capire da dove ha origine la demotivazione e la fragilità che prova, se da un contesto lavorativo deludente o dallo stato emotivo che sta attraversando e che la porta a una mancanza di interesse verso i vari ambiti della sua vita. Spesso accade di vivere la nostra quotidianità con il pilota automatico inserito senza renderci conto della direzione che stiamo prendendo e soprattutto del perché, cosa che emerge quando improvvisamente sentiamo uno stato di malessere al quale non sappiamo dare una spiegazione e ciò ci manda in confusione.
La fantasia di voler diventare qualcuno potrebbe essere un ideale o un progetto al quale aspira, ma bisognerebbe declinarlo in modo dettagliato per capire cosa intende con “qualcuno” e quali passi dovrà fare per diventarlo e se è una sua reale aspirazione o se è culturalmente indotta, in quest’ultimo caso si potrebbe anche spiegare la sua mancanza di operosità.
Tutto ciò andrebbe indagato in maniera approfondita insieme ad uno psicologo che potrà guidarla e sostenerla durante questo periodo di comprensione di sé.
Rimanendo a sua disposizione,
Cordiali saluti,
Dott.ssa Valeria Parisi

Cara,

alla luce dei dubbi che la pervadono, sarebbe fondamentale che lei si sintonizzasse autenticamente con se stessa, rispetto ai suoi bisogni e desideri. Questo deve esulare da aspettative che genitori, amici o il partner possono aver riposto su di lei, in quanto è il momento di guardarsi dentro senza alcuna pressione o sovrastruttura che non le appartiene. Chi voleva diventare da piccola? Qual’era il suo sogno nel cassetto?
Sono a sua completa disposizione, anche online.

Dott.ssa Francesca Orefice.

Cara Benedetta,
mi sembra che lei abbia il bisogno di conoscersi meglio, di capire chi è e quali sono i suoi talenti. Solo in questo modo potrà comprendere cosa vuole davvero in ambito lavorativo così come nella sua vita in generale.
Il " Bisogno di diventare qualcuno " sembra un messaggio ingiuntivo che le impedisce di essere se stessa. .
Dalle sue parole si intravvede il vissuto di sentimenti contrastanti .
Mi contatti , posso aiutarla a conoscersi meglio e a risolvere i suoi dubbi. Posso aiutarla anche on line
Un abbraccio.
Dr.ssa Anna Capriati

Buongiorno Benedetta,
a volte viviamo dei momenti della nostra vita in cui le emozioni e i desideri si confondono, facendoci perdere di vista i nostri obiettivi e forse, la nostra identità. In questi momenti, come quando si scende in fondo al mare per un grande tuffo, occorre prendere un bel respiro e fermarsi a riflettere, magari con l'aiuto di qualcuno che possa aiutare a renderci le idee più chiare.

Resto disponibile nel caso ne avesse bisogno.
Un cordiale saluto

Dott.ssa Luisa Giada Falconieri

Buongiorno Benedetta,
forse i sogni ad occhi aperti e le fantasie che fai di diventare qualcuno non cambaciano con il lavoro che fai e la tua vita quotidiana.
Fai bene avere delle aspettative alte nella vita ma bisogna anche cercare di stare bene nella realtà di tutti i giorni.
Ti consiglierei di trovare la tua energia e ciò che ti fa sentire realizzata, nel frattempo che fai questo lavoro potresti fare piccoli passi e obiettivi per realizzare il tuo sogno e poi vedrai che andrà tutto per il meglio.
Resto a disposizione se vorrai parlarne.
Cordiali saluti.

Dott.ssa Margherita Romeo

Salve Benedetta, ci sono tante emozioni contrastanti e tematiche. Sembra da quello che racconta che una parte di lei la boicotti in tutto. Le consiglio di darsi un tempo, fermarsi e farsi aiutare a sciogliere questo groviglio. A disposizione dott.ssa Silvia Chiavacci