Non vedo più un futuro, mi sento carica di responsabilità e con nessun aiuto.
Salve! Mi chiamo Stefania e ho 19 anni.
Premetto che mi sento in difficoltà da circa 3 anni, ma la mia situazione personale continua a peggiorare. In casa ci sono stati (e ci sono ancora) diversi problemi di natura psichiatrica che riguardano entrambe le mie sorelle. Questo, più il fatto di avere pochissimj amici, essere abbastanza asociale e aver sofferto di bullismo dalle medie in poi, mi ha reso parecchio difficile l'adolescenza.
Se dovessi aggiungere altri eventi traumatici opterei per un'ossessione che ho avuto per un ragazzo per ben 6 anni, lo stesso ragazzo che, quando mi sono dichiarata (a 13 anni), mi ha risposto esattamente "suicidati brutta trans". Da quel momento e, senza dirlo a nessuno, iniziai a farmi del male da sola... E questo continua ancora oggi. Sono arrivata spesso a pensare al suicidio ma sono consapevole di non poter fare niente; mi sono iscritta all'università che ho sempre voluto fare (scienze dell'educazione) ma ora sento che non me ne importa più niente ed è inutile andare avanti e vivere una vita vuota... Perché lo è.
Sono sempre stata bravissima a scuola, medie eccellenti e professori che mi stimavano tantissimo, ma questo non mi aiutava affatto. Infatti, durante questi ultimi due anni ho perso molto peso, sono alta 1.66 e sono arrivata a pesare 42 chili... Tutti se ne accorgevano e chiedevano ma nessuno osava fare qualcosa.
Un mese dopo la maturità, quindi circa due mesi fa, mio padre ha deciso di tradire mia madre e se ne è andato con un'altra donna, quindi i miei si stanno separando. Lui mi scrive quasi ogni giorno ma io non rispondo... Sicuramente lo fa perché come mi dicevano qualche anno fa io sono "la colonna di casa" e "l'unica normale e sana". Beh, non proprio. So di non star bene ma nemmeno le mie due sorelle (io sono la mezzana, noi mezzane siamo famose per essere sottovalutate) e io non posso assolutamente dire niente altrimenti mia madre crollerebbe. Ora che mio padre se ne è andato sto facendo tutto io: controllare mia sorella, pulire, portare fuori la spazzatura... un po' perché la maggiore è andata a vivere in un'altra regione e un po' perché sono l'unica responsabile.
Io non posso assolutamente, per nessuna ragione al mondo, fare niente. Non posso far vedere che ho dubbi sul mio futuro sempre più grandi e non posso assolutamente far vedere il mio bisogno di aiuto. Cosa dovrei fare?