Non so se sposarla, non so se l'amo ancora
Buongiorno, sono Sebastiano. Dopo dieci anni di fidanzamento, tra alti e bassi come tutte le coppie che si rispettino, stiamo parlando finalmente di matrimonio...però invece di finalmente metterei purtroppo, perché sta cosa mi sta facendo star male. Quattro anni fa ebbi un forte attacco di panico, e ho risolto tempestivamente la cosa con delle sedute di psicoterapia, e fortunatamente non ho avuto neanche bisogno di psicofarmaci, mai. Dalla psicoterapia è uscito che il panico me l'ha causato i tanti anni di rapporto sbagliato e rabbia dei confronti di una madre castrante...e voi sapete meglio di me cosa ciò comporta. Incapacità a prendere decisioni e il sentirsi indeciso. Rapporti rovinati con persone e con ragazze. La mia compagna ha dieci anni meno di me, così come la madre, che purtroppo morì due anni fa. Lei è stata molto forte, con il mio aiuto e di tutta la famiglia(molto unita), ed è riuscita addirittura a laurearsi. Ah, attacchi di panico ne ho avuti solo un paio e dopo la psicoterapia neanche l'ombra. Il tutto nasce dall'anno scorso quando abbiamo cominciato a vedere per qualche casa. É cominciato il terrore. Mentre guardavamo le case pensavo: mamma mia, e ora me la devo sposare. Economicamente non potevo fare spese grosse ed ero stressato per quello, poi vedo sempre in lei una bambina( anche se è molto più matura di me su tutto, ve lo assicuro) forse perchè nn ha mai lavorato e nn ha mai contribuito alle spese, ma effettivamente è una cosa che nn mi ha dato mai fastidio. Forse fino a quel punto. Allora ho cominciato a pensare che nn l'amavo più che nn mi piaceva più...pensieri strani che mi facevano stare male, perchè nn mi piacevano, erano lontani da ciò che pensavo normalmente. Poi ho visto su internet un articolo intressante che mi riguardava, che diceva che quando ci sono forti stress esterni, na scono dei pensieri invalidanti e distorti che colpiscono le cose che ami di più, la mia compagna e la mia moto. Insomma, dinuovo rose e fiori, amore a palla e sesso a go go. Ci compiacevamo del fatto che nonostante i dieci anni di fidanzamento, tra noi era come l'inizio del rapporto. A volte penso che non corrisponda allo stereotipo di donna che vorrei( oddio, l'erba del vicino è sempre più verde). Insomma, vorrei sapere se è lei che non voglio sposare o non mi voglio sposare proprio. Si stavano facendo già progetti grandi e voleva andare al locale per la data. Io le ho detto che ho paura di sposarmi e ovviamente l'ha presa malissimo, non mi vuole vedere più. Ma quello che nn capisco è il datto che ho una certa calma, come se il mio cuore avesse già deciso che non vuole stare più con lei. Non vorrei lasciarla per una paura futura, per poi pentirmene per sempre. Ho preso tempo perché è una decisione seria. In precedenza ho pensato a noi, al nostro matrimonio e a lei con l'abito da sposa e con i miei figli. E mi piaceva. Ma ora che la cosa si può fare, ho una paura tremenda e non so se voglio lei. Vorrei dare la colpa a ciò che ho passato e all'adolescente che non voglio lasciare...e il tutto si riflette su di lei. E vorrei risolvere il tutto coi miei genitori, perché penso che si risolverà tutto così. Ho bisogno di un abbraccio dei miei e che mi capiscano...ho bisogno della loro comprensione più che mai. Vi ringrazio in anticipo.