ciao, ho 14 anni e ho problemi col mio comportamento, urlo in continuazione ma poi me ne pento e sto male; non so come smettere di urlare anche perchè questo da fastidio alla mia famiglia. Di solito urlo o per rabbia o quando qualcuno è troppo invadente, ed è frustante sapere che è sbagliato gridare ma lo faccio lo stesso.
Come poso fare?
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27 APR 2017
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Gentile Aurora,
in genere si urla per esprimere e scaricare la rabbia e contemporaneamente per tentare di imporsi quando qualcuno è di ostacolo.
In realtà, in tal modo si ottiene poco perchè difficilmente l'interlocutore si intimidisce, anzi spesso si indispettisce e comincia ad urlare a sua volta sicchè si innesca facilmente una escalation che può anche portare a commettere acting-out cioè azioni violente.
E' preferibile allora imparare a gestire meglio la rabbia e per questo esistono diverse tecniche di pertinenza della psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
27 APR 2017
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Salve Aurora, prima di smettere di urlare penso che potrebbe essere utile capire bene cosa cerchi di esprimere con quelle urla. Ogni comportamento ha un significato e penso che potrebbe essere molto importante cercare di capire cosa rappresentano per te quelle urla e magari anche anche in quali situazioni ci sono...
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento
Daniele Regini
27 APR 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Cara Aurora, forse urli perché è l'unico modo per farti ascoltare e attirare l'attenzione su di te? Prova a parlarne in famiglia, cercate insieme di uscire da questo comportamento. Solo con l'aiuto di chi ti sta intorno potrai riuscirci. Manifesta con tranquillità il disagio che provi, magari tenendo un diario dove annoti le volte che perdi la pazienza e le volte, invece, che riesci a contenerti esprimendo ciò che sentì con calma! Vedrai che un po' alla volta, ponendo anche l'attenzione sui motivi scatenanti, migliorerai! Auguri dr. Annalisa Lo Monaco