Salve, sono sposata con mio marito da 3 anni, abbiamo un bambino di un anno e mezzo. Io ho 27 anni e lui ne ha 35. Ci conosciamo da 5 anni, quando eravamo fidanzati lui mi dava molte attenzioni, si può dire che sul posto di lavoro almeno un giorno a settimana mi mandava dei fiori. Dopo il matrimonio è sopratutto dopo il bambino tutto va a scemarsi....le attenzioni diminuiscono e ad ogni litigio lui mette in ballo il divorzio è per ogni litigio,anche futile(come quello si stasera) mi dice che non prova nulla per me è che sta ancora con me per via del bambino. Intanto lo faccio sbollire poi domani domando se questa sua affermazione sia vera....perché se è così mi regolo di conseguenza. Poi non mi sento apprezzata perché si lamenta di tutto, se non ho stirato in tempo, se il pranzo non è servito in orario ecc ecc... non apprezza nulla, anzi mi sento disprezzata.
Poi la vita con lui è monotona, non usciamo quasi mai perché al lavoro fa i turni e non ama uscire il sabato e la domenica perché c'è caos.
Qualche volta usciamo in settimana ma ci limitiamo al centro commerciale o ad un giro. Anche questo mi annoia molto, a me piace uscire e divertirmi mentre lui preferisce di più state a casa tranquillo. Vorrei sapere da voi come dovrei comportarmi? Grazie mille
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
6 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 7 persone
Cara Simona, sei troppo giovane per sentirti cosi avvilita e frustrata. Forse è giunto il momento che tu cominci a fare qualcosa per te. Mi sembra di capire che non lavori ma puoi sempre crearti degli interessi che, una volta esaurito il tuo compito di donna di casa, tu possa coltivare. Hai amiche con le quali organizzare qualcosa che ti piaccia? Non aspettarti gratificazioni e svaghi da tuo marito. Se lo solleciti ma non ti viene incontro, cerca di organizzarti. Quello che ti dice é pesante e non è giustificabile. Ti consiglio di fare qualche colloquio con uno psicologo per ritrovare te stessa. Auguri dr
Annalisa Lo Monaco
12 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Cara Simona,
da quello che riferisce la sua vita matrimoniale non è per nulla felice e lei è troppo giovane per sentirsi così disprezzata, frustrata e non amata. Lei cosa prova per suo marito? L'arrivo di un figlio è un evento bellissimo, ma stressante per una coppia.
Le consiglio di rivolgersi (senza vergogna e/o pregiudizi) ad un PROFESSIONISTA PSICOLOGO/PSICOTERAPEUTA che sicuramente l’aiuterà a fare chiarezza in merito al disagio che sta vivendo e magari potrebbe anche fare una terapia di coppia con suo marito se ci sono ancora dei sentimenti sui quali poter ricostruire una relazione.
Buona Fortuna.
Dott.ssa Crocicchio MariaGiovanna
Psicologa-Psicoterapeuta
10 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
buonasera Simona,
penso che la tua situazione rifletta quella di migliaia di coppie sparse in tutto il mondo, prova a fare delle variazioni a tutti i livelli nel rapporto che hai con lui, ad esempio prova a migliorare la qualità del tempo che trascorrete assieme, preparagli dei piatti diversi dal solito, cerca di fare una bella vacanza con lui per recuperarlo e vedere se ci tiene ancora a te, cambia qualcosa dell'ambiente dove vivete, il modo di vestirti, il tuo atteggiamento nei suoi confronti, ecc.
Se facciamo un piccolo cambiamento per modificare in meglio la routine quotidiana, sicuramente avremo la prova della qualità del vostro rapporto.
un cordiale saluto per te
5 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Buongiorno Simona, mi accodo ai colleghi nel sottolineare come gli equilibri di coppia si possono complicare anche dopo la nascita di un figlio. Sono tante le cose da valutare, anche capire come è nata la vostra storia e quale percorso ha avuto prima del matrimonio. In tutto questo se lei si sente svilita e non apprezzata è il caso di ascoltare queste sensazioni, le consiglio dei colloqui con qualche specialista per cercare di individuare meglio i punti su cui lavorare per ritrovare un po' di serenità. Con i migliori auguri Dottssa maria pizzale
5 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Simona,
Dopo la nascita di un bimbo la coppia subisce un cambiamento e vi è una fase di riadattamento. A volte la relazione si deteriora ed difficile comunicare e dialogare. La routine spegne la vitalità dei coniugi. Forse qualche colloquio di counseling di coppia o individuale potrebbe aiutarla nel superamento di questo momento di difficoltà. Cerchi di tutelarsi accettando che forse sono in atto dei cambiamenti.
Resto a disposizione
Dott.ssa Donatella Costa
5 MAG 2017
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Salve Simona,
Capisco bene da ciò che scrive, il suo stato di insoddisfazione e malessere. Naturalmente non possiamo darle consigli operativi, ma sicuramente mi sento di dirle che se non si sente apprezzata da suo marito è ora che cominci ad apprezzarsi da sola.
Immagino sia molto svilente avere sempre disconferme, ma in verità credo sia importante imparare di nuovo a stare bene con se stessi, smettendo di cercare conferme altrui.
In questa maniera sarà anche lei a scegliere se vuole ancora un rapporto così come lo descrive o se potete cambiare qualcosa.
Un percorso individuale la potrà sicuramente aiutare.
Resto in ascolto.