Mio figlio di 11 anni dorme con sua mamma, è un problema?
Inviata da Carlo · 23 nov 2021
Buongiorno,
Da qualche mese mi sono separato da mia moglie con cui ho un figlio di 11 anni.
Lei soffre di ansia e depressione ed è molto agguerrita contro di me, ogni cosa che non riguardi nostro figlio passa dagli avvocati nonostante la separazione consensuale.
Da qualche tempo ho scoperto che dormono insieme nello stesso letto e la cosa non mi fa stare tranquillo.
Mentre da me dorme nel suo letto.
È un problema il fatto che dormano insieme?
Grazie
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25 NOV 2021
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve Carlo, Mi spiace per la conflittualità tra lei e la signora e comprendo le preoccupazioni che può avere un padre. Sarebbe opportuno cercare di esplorare meglio la situazione con ulteriori dettagli, capire anche questa separazione cosa possa aver generato nella signora e soprattutto nel figlio. Bisognerebbe cercare di contestualizzare i comportamenti messi in atto Al fine di trovarne il significato e capire quanto possano essere o meno nocivi per il ragazzo.
Cordialmente, dott FDL
25 NOV 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Carlo
condivido con lei che per suo figlio all'età di 11 anni non è opportuno che dorma nello stesso letto della madre.
A quell'età non è opportuno neanche se fosse una femmina. Ma ancora di meno trattandosi di un maschio.
Il problema sarà per lei farlo capire alla sua ex moglie, che non avrà con lei ottimi rapporti, immagino.
E qui sta il problema, come intervenire in qualità di padre.
Credo che in assenza di un punto d'incontro con la sua ex moglie, non le resti che altra via che quella giudiziale.
Un augurio
Giordana Milani
25 NOV 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Carlo
ritengo che non sia sano che suo figlio dorma con la sua ex moglie per diversi motivi. A 11 anni si recide il cordone ombelicale e si sviluppa un'indipendenza come preludio dell'adolescenza.
La sua ex moglie inoltre soffre di ansia e depressione che potrebbero minare l'equilibrio di suo figlio.
Le consiglio di farsi supportare in questa fase anche a livello di terapia di coppia .
Resto a disposizione se avesse bisogno
Cordiali saluti
Ďott Paola Von Korsich Giardini
.
24 NOV 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno. Il cambiamento personale è un processo lungo e complicato. Se ci sono voluti degli anni per determinare una sofferenza psicologica, non può certo bastare una mail per risolverla. Purtroppo non ci sono scorciatoie percorribili e i consigli che uno psicologo potrebbe dare in una chat lasciano il tempo che trovano: non esiste la “bacchetta magica”. Per inquadrare l’eventuale problematica di un individuo serve invece una consulenza approfondita (almeno 4 sedute). A seguire, se nella consulenza si evidenzia un problema significativo, per trattarlo e cercare di risolverlo è necessaria una vera e propria psicoterapia o una psicoanalisi.
È quindi illusorio credere che si possano ottenere risultati scrivendo in una chat: serve solo a perdere tempo e di solito significa che non si è pronti a mettersi in discussione. Qualora lei fosse una persona veramente motivata a capire cosa sta succedendo e a ricercare un cambiamento (anche per suo figlio) profondo e duraturo, l’unico consiglio sensato che potrei darle è quello di fissare un appuntamento con un professionista serio e preparato. Per quel che mi riguarda, le do la mia disponibilità (anche online).
