Mi sono separato da 2 giorni. Mia moglie mi ha mandato via di casa dopo 3 anni di mancata comunicazione. Nei messaggi che mi manda per la gestione dei figli, inizia sempre con il mio nome anziché scrivere semplicemente ciò che mi deve dire. Cosa che non faceva prima, quando eravamo in crisi ma ancora nella stessa casa. Che cosa significa?
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28 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Paolo,
lei non dice se è separato ufficialmente e legalmente oppure è stato solo invitato ad andare via di casa ed ha raccolto l'invito.
Quanto alla sua domanda, potrebbe significare diverse cose : ad es. potrebbe significare che, non avendola vicino, sua moglie è più serena e riesce per questo a chiamarla per nome oppure potrebbe significare che già sente un pò la sua mancanza e vorrebbe essere più gentile con lei sperando di ricevere altrettanta gentilezza oppure potrebbe, al contrario, voler significare una formale presa di distanza oppure, infine, potrebbe non significare proprio nulla!
Comunque è un peccato che entrambi abbiate preferito di far passare 3 anni di mancata comunicazione invece di chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta per riprendere a comunicare
Questa è una possibilità che mantiene tuttora una sua validità visto che avete dei figli in comune.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
30 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Paolo,
noto che ci dice molto poco e che ciò forse è in linea con la "mancata comunicazione" cui accenna. Per chiarire cosa significhi l'uso del nome sarebbe ovviamente ideale avere un colloquio con cui approfondire la conoscenza del partner e soprattutto il vostro modo di comunicare. In linea generale comunque il nome ha un potere fortemente evocativo, richiama la presenza del nominato e perciò indirettamente anche la relazione.
Perchè non prova a consultare uno psicologo psicoterapeuta sulle difficoltà di comunicazione cui accenna? Potrebbe aiutarvi moltissimo.
cordiali saluti
28 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Paolo, rispetto alla sua domanda, a me sembra (ma siamo sulle ipotesi, non conoscendo la vostra storia) che la sua ex moglie voglia mettere dei paletti certi, non ambigui e, dunque, da lei Paolo, sicuramente riconoscibili. Come ad es., il cominciare i messaggi con il suo nome. Il fatto che, come ci ha detto, il matrimonio è stato caratterizzato da una comunicazione non buona, a me sembra proprio coerente con la nuova (?) modalità strategica (che non vuol dire per forza cosciente) della sua ex moglie: il mettere il suo nome prima di tutto è come mettere una barriera (forse il suo nome rappresenta un qualcosa ormai passato?) oltre la quale ci sono i messaggi che potrebbero, invece, essere percepiti come una modalità relazionale troppo "vicina" emotivamente (soprattutto se tali messaggi hanno contenuti non proprio concreti e/o riguardanti i figli, etc.). Insomma, io percepisco un mettere una distanza perchè dopo ci può essere un contenuto emotivo che ancora non si riesce a gestire: dunque ci si protegge preventivamente. Queste sono solo ipotesi da verificare o confutare nelle sedi opportune (consulto psicologico o psicoterapia) eventualmente le volesse approfondire o ne sentisse il bisogno.
Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti
Psicologo/Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma
27 MAG 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Caro Paolo
il modo di iniziare i messaggi col tuo nome credo che rappresenti una modalità per essere più assertiva e più incisiva in quello che ti dice.
E' come una sorta di richiamo all'ordine e una ricerca di grande attenzione da parte tua.
Nel contempo è anche un riconoscimento della tua persona.
Un caro saluto
Dott. Silvana Ceccucci Psicologa Psicoterapeuta
