Mancanza di desiderio sessuale da parte della mia ragazza
Buongiorno, mi rivolgo a voi in quanto persiste questo problema da 1 anno ad alti e bassi e non so più come interfacciarmi. Ho conosciuto una ragazza con la quale fin da subito sembrava scattata la scintilla ma, quasi nell'immediato, è emersa una difficoltà da parte sua. Ci siamo conosciuti circa 1 anno fa e fin da subito mi ha sempre detto che per quanto fossi affine ai suoi gusti, ai suoi valori, c'era qualcosa in me che non la attraeva sessualmente e nemmeno lei è mai riuscita ad identificare cosa facesse scaturire questa mancanza: all'inizio pensava fosse per un qualcosa legato più al mio aspetto fisico, a volte ai miei modi di fare e il mio carattere, insomma... non è mai riuscita ad inquadrare nello specifico che cosa la bloccasse dal cercarmi fisicamente in maniera spontanea e naturale. Quando si tentava di guardare al problema e parlarne per trovare una soluzione, l'unica frase che mi son sempre sentito dire è stata "non posso controllare qualcosa che o c'è fin da subito o non c'è, e non posso nemmeno sforzarmi a provare qualcosa che è al di fuori del mio controllo". In ogni caso, a detta sua, meno ne parlavamo e meglio era, dal momento che guardare in faccia questo "blocco" la faceva stare peggio e avrebbe potuto addirittura peggiorare la situazione. All'inizio non abbiamo guardato alla cosa come un problema, abbiamo sempre avuto rapporti sessuali nell'arco di tutta la relazione fermo restando che, nonostante condividessimo questi momenti di intimità, mi ha sempre fatto presente che non la attraevo e non provava alcun desiderio/impulso fisico nei miei confronti. L'intesa mentale e la chimica fra di noi c'è stata fin dal primo istante: ci vogliamo bene, ci stimiamo, ci cerchiamo, ci fidiamo, rispettiamo e ci consideriamo entrambi due persone con le quali condividere un futuro insieme. Non abbiamo mai etichettato il rapporto e, proprio per questa mancanza che lei afferma, sono rimasto nel limbo della via di mezzo tra il "più di un amico ma meno di un fidanzato" per quanto di fatto il nostro rapporto si avvicini molto di più ad una relazione amorosa (chi ci vede dall'esterno non affermerebbe mai di avere davanti due amici). Non riesco a capire se sono io che non riesco ad accettare che una persona, nonostante mi trovi un bel ragazzo, non riesca ad essere attratta da me e nonostante ciò riesca avere rapporti sessuali, o se è al quanto inusuale tutto ciò. Io son del parere (strettamente personale e soggettivo) che se una ragazza, pur trovandola bella ai miei occhi non mi attrae, non riuscirei a condividere nemmeno 1 rapporto sessuale. Non voglio cadere nell'oggettivo standardizzando dinamiche interpersonali che possono avere infinite sfaccettature al di fuori di ogni logica. Ci tengo a sottolineare che, proprio per questo problema, non mi sono mai sentito di forzarla in nulla e che quindi qualsiasi atto sessuale si verificava per spontanea volontà della mia ragazza. Non ho mai pensato ad una rottura per quanto sia ingombrante questa faccenda: penso che il sesso e l'attrazione fisica siano componenti importanti nella coppia come la sfera emotiva e la compatibilità. C'è qualche margine di manovra per venire fuori da questa situazione o dovrei chiudere il rapporto?