Lei mi ha lasciato come fare?
Salve,
sono depresso e morto non faccio che piangere e pensare a lei mi ha mollato dopo 6 anni e mezzo ancora la amo da morire non dormo notte e giorno mi riprenderà.
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Gentile Antonio, penso che sia comprensibile il momento di scoramento che sta attraversando, allo stesso tempo l'essere riuscito a manifestare quanto sta vivendo e l'averlo esternato penso che possa essere visto come un primo passo verso la ripartenza. La via del supporto, soprattutto in questi momenti ritengo che potrebbe essere utile, se non altro , per poter assegnare un significato a quanto accaduto ed indirizzare in modo efficace il ventaglio di emozioni che immagino possano esserci in questo momento.Un saluto dott. Cristina Bertolin
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Caro Antonio,
rispondere alla sua domanda: mi riprenderà? è molto difficile, non sapendo nulla della vostra storia e delle motivazioni che hanno portato alla sua rottura, ma quello che è certo è la sua sofferenza. La sua disperazione è forte e si percepisce anche in queste poche parole, che lei scrive, la prego di farsi aiutare da un professionista per alleviare in primis il suo dolore e poi aiutarla a fare chiarezza. Ha bisogno di un buon sostegno in questo momento delicato della sua vita. Un caldo saluto Dott.sa Paola Madesani
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Egregio signor Antonio,
rientra nella condizioni di normalità sentirsi "depressi" alla fine di una storia sentimentale in cui si ha investito molto e su cui c'erano molte attese, poi frustrate.
Capire quale è il confine tra la normalità e la patologia per quanto le è successo è possibile solo presso uno psicoterapeuta che una volta capito interverrà adeguatamente per farla stare decisamente meglio ma anche per migliorare un successivo fronteggiamento verso relazioni interpersonali con donne. Non necessariamente la stessa.
dr paolo zucconi sessuologo clinico e psicoterapeuta comportamentale e cognitivo in friuli venezia giulia
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Salve Antonio, mi immedesimo con te in questo 'mare di disperazione' e per un attimo mi mancano le parole in quanto anche le tue sono insufficienti per poter intervenire ed affrontare in qualche modo la situazione. Soltanto dopo esserti lasciato trasportare dall'onda emotiva, sarai in grado di farti aiutare nel modo più adeguato e se credi anche da qui, da me oppure da altro/a collega disponibili. Nel frattempo ti chiedo di ricontattare questo portale con una descrizione più ampia della tua situazione.Serve il quadro completo dell'andamento della vostra storia, facendo particolare rifermento alle eventuali motivazioni che hanno spinto lei a lasciarti. E' anche necessario che tu ti presenti meglio descrivendo la tua storia personale. Io sono qui, vedi tu se ti va di ricontattarmi. Un caro saluto
Dottssa Carla Panno
pscologa-psicoterapeuta
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Caro Antonio,
la fine di una relazione è, di fatto, un lutto vero e proprio. Muore una parte di noi e viene a mancare quel progetto che avevamo costruito con tanto impegno e dedizione. Il dolore è grande e toglie il fiato. Tuttavia il prezzo di una depressione è troppo alto. Si faccia aiutare da un collega nella sua zona, e vedrà che potrà disporre degli strumenti per uscire, a poco a poco, dalla situazione in cui si trova oggi e che le appare priva di soluzioni.
In bocca al lupo Antonio,
Dott.ssa Martina Panerai
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Caro Antonio, perdere un amore quando è ancora vivo non è facile per nessuno, ma bisogna anche accettare le scelte altrui e rispettare la propria vita.
Dunque, le suggerisco di capire se oltre l'amore svanito lei teme di non riuscire ad ad andare avanti perché è rimasto momentaneamente solo.
L'aiuto ed il sostegno di uno psicologo può aiutarla a superare la perdita e trovare nuovi stimoli per la sua vita affettiva, vedrà che il tempo le sarà d'aiuto.
Spero di averle dato utili spunti di riflessione,
Dott. Dario Griholi
Pinerolo
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