Salve, secondo la logoterapia iperiflettere fa male mentre dereflettere cioè trovare valori creativi, contemplativi o di atteggiamento che diano senso alla vita fa raggiungere un migliore livello di benessere. Vorrei sapere se dereflettere equivale anche semplicemente a distrarsi oppure bisogna proprio trovare dei valori per cui vivere, infatti mi riesce molto difficile trovare questi valori forse perché sono depresso mentre trovo più facile distrarmi piuttosto che iperriflettere sui miei problemi.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
2 OTT 2016
· Questa risposta è stata utile per 4 persone
Gentile Gianni,
le principali tecniche utilizzate nella logoterapia sono :
- la dereflessione che consiste nellaiutare il paziente ad eliminare l'eccessiva attenzione su di sè ma non basta il "distrarsi" bensì occorre concentrare l'attenzione su qualcosa di positivo;
- l'intenzione paradossa in cui il paziente viene aiutato a desiderare proprio quello che teme usufruendo della propria capacità di autodistanziamento.
Penso che anche per la cura della depressione di cui lei soffre non si richiede di iperriflettere dando spazio ad un egocentrismo esagerato o a un pensiero troppo concentrato sui propri disturbi ma, al contrario, di dereflettere spostando l'attenzione ad altro fuori da sè.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
23 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Salve,
essendo appassionata di logoterapia quanto lei mi permetto di concordare che non c'è niente di più bello e sano che trovare senso a ciò che facciamo ed avere una scala di valori che dirigono i nostri passi. Ed il non averla talvolta è destabilizzante. Ma credo anche impossibile non avere valori è che essi non sono fissi e immutabili ma cambiano con noi e ogni tanto tocca fermarsi a riflettere su quelli che sono a noi più consoni in un dato momento della vita. La capacità di auto trascendersi di cui parla la logoterapia è anche questo. Per rispondere la sua domanda iperiflettere a volte equivale a rimuginare e correre sulla ruota di un criceto dereflettere invece consente un processo creativo di di stanziamento da sé per fare il.punto sulla situazione della propria vita. Che non è distrazione ossia pensare ad altro. ma guardarsi dall'alto. Di fronte a compiti che ci sembrano imponenti la via più semplice è la distrazione o la rinuncia. Le consiglio di non considerare un compito arduo costruire la propria gerarchia di valori...esistono istruzioni per l'uso. Chieda aiuto. E vedrà che la sua paura si tramutera in creatività al servizio del suo benessere. Buon lavoro
22 SET 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Gianni,
Da quel che so, l'obiettivo della logoterapia è lo spostamento dell'attenzione da se stessi a qualcosa di esterno da se stesso. In altre parola, la persona per autorealizzarsi non guarda solo se stessa, ma pone attenzione a ciò che la circonda e ciò che sta intorno alla persona contribuisce alla sua autorealizzazione. L'importante credo che sia trovare delle cose che diano significato alla propria vita anche al di fuori di se stessi, possono essere valori, ma possono essere anche passioni, scambi di punti di vista con amici, dedicarsi a uno sport e più in generale qualsiasi cosa che permetta di guardarsi da una prospettiva alternativa e di sperimentare un diverso modo di essere.
In bocca al lupo per il suo percorso, le auguro tutto il meglio.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Elisa Canossa, psicologa psicoterapeuta a Sustinente (MN) e Padova
