Entrambi 21 anni. Siamo stati insieme 2 anni. La nostra relazione per quanto siamo stati sempre molto bene e ci siamo sempre amati alla follia, è stata anche sempre una relazione tossica, in cui litigavamo anche a volte per cose futili e in cui a sua detta io ero molto pressante e opprimente. Lui ha sempre mandato giù questo mio comportamento (come anche io dei suoi comportamenti) nonostante dicesse che spesso questo mio essere litigiosa e pressante lo facesse stare male e sentire in gabbia.
Lui nell’ultimo anno della relazione soffriva un po di ansia per cose sue personali ma non in correlazione a me.
Invece a settembre, a seguito della morte di suo nonno, siccome a sua detta invece di stargli vicino in un momento cosi difficile, io ho continuato ad avere questo comportamento pressante e litigioso, a lui gli è scoppiata l’ansia nei miei confronti come se non riuscisse più a stare con me che gli veniva ansia. Cosi mi ha lasciato.
Dopo un paio di mesi ci abbiamo riprovato ma lui ha ancora questa ansia forte nei miei confronti, la paura pure di nominare la parola “frequentazione” con me nonostante effettivamente ci stessimo frequentando.
Il problema che lui ha detto che mi ama ancora tanto e vorrebbe tantissimo tornare con me, anche perché quando è con me sta benissimo. Ma il problema è quando è a casa da solo che gli viene forte ansia quando ci rifrequentiamo e ripensa alla nostra relazione, nonostante io gli abbia dimostrato di essere totalmente cambiata e di non essere più litigiosa come un tempo. Di conseguenza, a causa di questa forte ansia nei miei confronti, non pensa di voler continuare a riprovarci con me perché dice che è più forte di lui e sta troppo male.
Voi cosa ne pensate? Qual è la migliore cosa da fare? C’è una soluzione? Sarebbe un peccato buttare tutto all’aria siccome ci amiamo alla follia
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12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Federica,
amare alla follia qualcuno e avere ansia al pensiero di tornare con lei sono due concetti che un po' stonano messi vicini. Forse a volte non c'è una vera ragione per cui due persone si lasciano, forse tu davvero non hai fatto nulla per meritare di essere lasciata, ma se lui non vuole tornare insieme, almeno in questo momento, forse forzare le cose non è la via giusta da seguire.
La fine di una relazione è sempre dolorosa. Dovresti forse lasciare che le cose seguano il proprio corso, almeno per il momento e concentrarti un pò di più su come stai tu e su quello che pensi tu.
21 SET 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Federica
sono d'accordo con i miei colleghi.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico, dove poter trovare uno spazio protetto per poter indagare il vissuto sofferente che riporta.
Cordiali saluti
Alice Noseda
13 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Federica, descrive la sua relazione tossica e pone il problema dal punto di vista del suo ragazzo. Lei che ne pensa? Come sta in questa situazione? Quale investimento ed aspettativa ha nei confronti della relazione? Soluzioni "preconfenzionate" non ci sono, soprattutto perché ogni relazione è complessa. Dalle sue parole e da ciò che riporta si sente quanto lei tenga al suo ragazzo e il suo ragazzo a lei...alcuni aspetti investiti nella relazione sono tuttavia faticosi e portano sofferenza ad entrambi. Prendetevi cura di voi, individualmente o anche come coppia con un percorso di terapia. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
13 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Federica,
Da quanto racconta sembra che lei abbia fatto importanti passi di ri-avvicinamento e che abbia smussato alcune spigolosità relazionali.
Cosa fare di più?
Capisco, tuttavia, che possa sentirsi investita da questo vento d'ansia, che fa traballare la relazione:
Porsi delle priorita', concedersi del tempo potrebbero esserle d'aiuto a rimanere ben ancorata a terra, lasciando che il vento spiri, qualunque sua la sua scelta.
Un abbraccio
Dr.ssa Ornella Peloso
13 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Federica, il miglior suggerimento è quello di iniziare una terapia di coppia parallelamente ad un percorso personale per ognuno di voi. Visto che vi amate alla follia, datevi l'opportunità di stare bene entrambi, per poi stare bene insieme.
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buon pomeriggio Federica,
molto piacere! In prima istanza mi verrebbe da rimandarle che non c'è una cosa giusta da fare, le relazioni umane sono complesse e ricche di sfaccettature, non esistono regole universali valide per ogni coppia o parametri fissi di riferimento per operare delle scelte.
Fossi in lei cercherei anzitutto di comprendere come la fa sentire questa situazione, monitorerei lo stato d'animo e i pensieri connessi. Lui sembra vivere uno stato ansioso, che ha condiviso con lei.
Lei invece come si sente quando state insieme? Che bisogno soddisfa col suo atteggiamento che definisce "litigioso"? E quando siete divisi?
Provi meglio a comprendere il suo mondo interno.
Io, se vuole, resto a sua disposizione per un primo colloquio, se vuole mi contatti.
12 GEN 2023
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Buon pomeriggio
Sarebbe opportuno per entrambi un percorso di psicoterapia a livello individuale.
Per comprendere le diverse tematiche.
Dott.ssa Patrizia Carboni
Psicologa Psicoterapeuta
Roma
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Federica,
da quello che scrive mi sembra che l'ansia sia diventata sempre più un terzo incomodo all'interno della vostra coppia, sembra quasi che lui si trovi ad un bivio in cui deve scegliere se stare con Federica o con l'Ansia stessa. Tuttavia sperimentare la tensione non sempre indica che la vostra relazione sia destinata a finire. Guardando la sua ansia come un'opportunità per condividere ed aprirsi l'un l'altro, la vostra relazione potrebbe diventare, paradossalmente, più potente, dato che potreste trovare insieme dei modi per gestire la tensione.
Il mio suggerimento è quello di capire, in primis, se c'è l'obiettivo comune di provare a mantenere in vita la vostra relazione, qualora ciò fosse presente, allora consiglio di intraprendere un percorso di coppia, in maniera tale da poter trovare insieme quelle risorse utili per fronteggiare il vostro problema.
12 GEN 2023
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Buongiorno Federica,
mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Mi sembra di notare che la sua richiesta sia però molto incentrata sul suo compagno. Tuttavia mi viene spontaneo chiederle come si senta lei al riguardo? Cosa provi lei a vivere tutto questo? Le consiglio un supporto psicologico, uno spazio solo suo in cui far emergere tutto ciò.
Qualora dovesse aver bisogno di un consulto, anche online, sono a sua disposizione.
12 GEN 2023
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Federica se vi amate alla follia come dici, sarete disposti entrambi a fare qualche sacrificio/passo di avvicinamento nei confronti dell'altro/a per trovare dei compromessi. Dovreste farlo con il supporto di una terapia di coppia.
