i pensieri di un uomo basso: alla ricerca di un confronto.

Inviata da raso terra · 5 nov 2019

uomo basso,
34 anni,
mai fidanzato,
mai che ha avuto alcuna esperienza di un contatto del terzo tipo con una donna.

un tipico pensiero nei momenti sereni :
"trovo molto carina quella ragazza,"
"potrei provarci"
e pressappoco leggermente piu' alta di me, ( sono alto 1,58),
" e' veramente bella",
"solare e spigliata potrebbe farti acquistare oltre 10 rosette tutto l' intero reparto panetteria"
"ma dove vado con questa statura"
"e' risaputo che le donne ricercano prestanza prima ancora della sostanza"
"che vita de merda"
"certo, sono basso ma sono in salute,"
"sono in salute?"
"mica sono tanto convinto"
"oddio, ma questo neo sulla mano da quando e' sorto?"
"non me ne sono mai accorto di avere molti neri ne ho anche di rossi"
"in effetti stamattina mi sono alzato un po strano,
un po stordito,"
"sento il mio cuore battere forte"
"dovrei farmi controllare"
"e' chi c'e' l ha il coraggio,"
""dai pensiamo positivo"
"quale son le cose belle della vita"
"beh, vivere un intesa storia d' amore piana di gioia e di erotismo:)"
"uh guarda che ragazza carina",
ma io son basso...
e si ripete l' altalena tra desiderio e ipocondria...

che vita de merda quella di un uomo basso...

"chi si lamenta ed e' una persona normale lo prenderei seduta stante a calci nel sedere..."

Miglior risposta 7 NOV 2019 · Questa risposta è stata utile per 2 persone

Caro utente, la statura è evidentemente per Lei un aspetto tanto critico quanto identitario: Lei si ri-conosce, si descrive, si sovrappone completamente all'immagine di "uomo basso" che determina ogni sua modalità di muoversi nel mondo e di essere-con. Questo Suo aspetto, definibile di "medesimezza", cioè sempre uguale nel tempo, è ciò in base al quale Lei si posizione nei confronti del mondo, dell'Altro, di sè, e contemporaneamente si emoziona, quindi si direziona, o meglio, non si direziona. La sintomatologia che riferisce rispetto alla preoccupazione per la salute fisica e la corrispondente iper-focalizzazione enterocettiva che Lei magistralmente comunica nei momenti di "(auto)disconferma" che riporta, sono la necessaria conseguenza di un ripiegamento sulla corporeità che non può che seguire al mancato riconoscimento dell'Alto - riconoscimento che Lei per primo si nega, non provando nemmeno il contatto. Contatti con fiducia uno psicoterapeuta nella Sua zona: non crescerà di altezza, ma non per questo non potrà risolvere la Sua situazione. In bocca al lupo! cordialità, DMP

Dott. Daniel Michael Portolani Psicologo a Brescia

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1 Risposta

8 NOV 2019 · Questa risposta è stata utile per 2 persone

Gentile utente,
il suo vero problema non è tanto la bassa statura quanto piuttosto la bassa autostima, l'insicurezza e l'ansia ipocondriaca.
Tuttavia, si intravede in lei un sottile humour che, potenziato, potrebbe essere una risorsa e un punto di forza.
Per fortuna molte donne apprezzano in un uomo non soltanto la statura o la taglia ma anche altre caratteristiche e qualità.
Inoltre, vi sono numerosi uomini di successo di bassa statura e alcuni sono ricordati addirittura nei libri di storia.
Lei dovrebbe solo credere di più in se stesso e curare la sua ansia ipocondriaca e sociale tramite un percorso di psicoterapia preferibilmente cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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