Ho paura che tutto ciò che penso si avveri

Buongiorno,
intanto grazie per la condivisione. E' stato interessante e curioso leggere anche solo un assaggio del suo punto di vista, dei suoi vissuti personali e di quel che le capita di percepire riguardo se stessa. Personalmente ritengo che non sia utile, né possibile, ricercare una verità oggettiva su qualcosa che viviamo, piuttosto credo sia importante sentire quando alcuni nostri vissuti diventano per noi dei disagi, quando arrivano a provocarci delle emozioni spiacevoli che non ci fanno sentire di star bene dove siamo.
La sua è una bella domanda "non vorrei che tutto ciò fosse diventata un'ossessione", sarebbe forse curioso approfondire ed incuriosirsi di questa che sente come sua caratteristica personale. Chissà che non ne escano nuove risorse, nuovi aspetti, che potranno perfino sorprenderla.
Rimango a disposizione,
Dottoressa Caterina Melloni

Cara scrittrice, è molto interessante quello che scrivi, io penso che le tue energie positive ti permettano di affrontare la tua vita con grande potenza e anche le persone che ti stanno vicine riceveranno senz’altro una spinta di incoraggiamento che le aiuta. Nel corpo c’è un fluire di liquidi, siamo fatti in gran parte di acqua, e prendersi cura della mente fa sì che anche l’equilibrio fisico ne tragga giovamento. Veramente però il potere della mente non può influenzare anche il verificarsi o meno di avvenimenti, per fortuna, mi verrebbe da dire! Possiamo permetterci di fantasticare senza però temere che quel desiderio prenda forma, altrimenti anche i pensieri brutti sarebbero terrificanti. Le tue fantasie, mi pare di capire, portano sempre verso la positività e questo non può che sostenere te e gli altri anche nei momenti di difficoltà, ma ottenere un risultato richiede ulteriori sforzi più “concreti”, non è sufficiente desiderarlo. Inoltre siamo inseriti in un contesto relazionale complesso, quindi i fattori in gioco sono ulteriormente complicati.
Forse l’illusione di avere il controllo, se da una parte spaventa, dall’altra ti fa pensare di poter gestire tutto senza essere “vittima” degli eventi esterni?
Spero di averti dato spunto di riflessione.
Dottoressa Laura Tessari

Buongiorno,
Grazie di questa domanda interessante, cui credo si possa rispondere facendo alcune distinzioni. Personalmente credo nelle "energie positive" di cui parla, sotto forma di supporto e incoraggiamento che possiamo fornire alle persone che ci sono vicine. Non credo pero' sia sufficiente augurarsi il bene di qualcuno, in silenzio, senza informare l'altro, perche' quello possa riceverne alcun effetto positivo. Quella sarebbe magia, che e' una bella idea, ma non ha nulla a che fare con il piano della realta'. Allo stesso modo, possiamo investire quelle energie in fiducia in noi stessi ed impegno nella nostra vita, ma non per questo possiamo determinare il corso di ogni evento che ci accade. E' importante saper bilanciare l'idea di voler riuscire in qualcosa con la consapevolezza che ci saranno sempre elementi che sfuggono al nostro controllo. Aggiungerei, fortunatamente, perche' un mondo totalmente sotto il nostro controllo sarebbe da una parte tremendamente prevedibile e dall'altra pauroso per via dell'enorme carico di responsabilita'. Non a caso, mi sembra questi siano proprio i vissuti con cui Lei si trova ad avere che fare. Per questo motivo, Le consiglierei un percorso di psicoterapia in cui lavorare sull'accettazione di quanto non puo' controllare e sull'abbandono di quella forma di pensiero magico che sta condizionando la sua vita.
Le faccio i miei migliori auguri e resto a disposizione,
dott.ssa Francesca Calvano

Buongiorno,
da tutto quello che Lei scrive , sento una forte preoccupazione per le cose e le persone intorno a Lei, e sembra che Lei si preoccupi di controllare tutto.
Quando una volta un mantra , che Lei ha usato , non ha funzionato come pensava Lei, ecco che si è sentita molto a disagio ...
Forse si sente un po' troppo responsabile della realtà intorno a Lei, e si sente in colpa forse , se Le cose non vanno come pensava che dovessero andare.
Sarebbe utile allora chiedere un percorso di ascolto e di supporto , e se vorrà sono disponibile anche on-line.

Buongiorno cara anonima,

Io credo alle profezie che si autoavverano, al vivere la vita con un atteggiamento resiliente e che nessuno, purtroppo o per fortuna, può modificare il corso degli eventi nell'universo.
Le consiglio di approfondire il tema delle profezie che si autoavverano, e se dovesse valutare i suoi pensieri come ossessioni le consiglio di rivolgersi ad uno specialista.

In bocca al lupo,
Dott.ssa Giovanna Marcacci

Gentile utente,
quanto lei riferisce non ha tanto a che fare col mondo della psicologia e della psicoterapia quanto piuttosto col mondo della magia, dell'esoterismo e delle scienze occulte per cui può immaginare quello che in merito uno psicologo pensa.
Invece, non è effettivamente da sottovalutare il rischio di un suo possibile disagio qualora questi pensieri diventino intrusivi oppure il senso di onnipotenza per i presunti successi e/o di colpa per i presunti fallimenti diventino pervasivi.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Carissima Anonima,
purtroppo (o per fortuna) noi non possiamo controllare tutto. Noi possiamo adeguarci agli eventi che ci accadono, essere più o meno positivi nei loro confronti, ma non possiamo modificarli, e non possiamo pensare che soltanto con il pensiero noi possiamo modificare gli eventi.
Noi possiamo modificare le nostre abitudini, i nostri atteggiamenti, e attraverso la modifica dei nostri atteggiamenti possiamo pensare di modificare alcuni eventi che sono controllabili. Ma pensare di controllare l'imponderabile impossibile.
Capisco il suo desiderio di fare del bene ai suoi cari (condivido meno il suo desiderio di far alndar male le cose a chi non sopporta, ma sono consapevole che la mente umana è fatta così) ma dovrebbe prendere consapevolezza dei suoi limiti, come quelli di qualsiasi essere umano, e accettare i casi della vita per come si presentano, senza pensare di poterli modificare.
Se questo suo presunto "potere" sta pervadendo troppo la sua vita, credo che un percorso psicoterapeutico non potrebbe che farle bene, per capire come affrontare gli eventi senza la percezione di poterli cambiare a nostro piacimento.
Le auguro una vita serena.
dott. Rodolfo Vittori