Ho bisogno di riconnettermi al mio cuore
Salve,
vorrei raccontarvi la mia situazione sperando voi possiate aiutarmi, perché è da mesi che non riesco ad uscire.
Premetto che per me è difficile, e faccio una fatica assurda, ma cercherò di essere il più chiara possibile.
Tutto iniziò a dicembre 2015, avevo paura di non amare più il mio ragazzo con il quale sto da due anni (è una relazione a distanza).
Ho tenuto questa cosa dentro, e la frase "non lo amo" mi tormentava mentalmente; a lui non avevo detto nulla.
Dopo, a maggio 2016, ne abbiamo parlato: eravamo nella stessa situazione.
Per fortuna abbiamo una relazione meravigliosa, andiamo molto d'accordo, siamo entrambi molto dolci e romantici, ci ascoltiamo, dialoghiamo, ridiamo spesso, a volte litighiamo ma facciamo subito pace, mi fa stare bene e mi da molta sicurezza.
Ne abbiamo parlato, e insieme abbiamo capito che la serenità che di colpo provavamo, la tranquillità, quel senso di pace era normalissimo.
Lui si abituò subito, io però che, per motivi familiari, non ero abituata ad un ambiente sereno,prima di parlarne non facevo altre che cercare cose su internet, assimilando ansia e tensione.
Arrivai a leggere del doc da relazione.
Mi ossessionai con la paura di avere il doc.
Questa cosa mi tormentava.
Dopo che ne parlammo, con i giorni, stavo cercando ancora su internet, (avevo un livello di stress altissimo addosso), ho letto del doc omosessuale.
Pensai "e se lo avessi?". In realtà non lo pensavo a livello di pensare, sentire, ma solo formulare il pensiero.
Mentalmente senza accorgermene ripetevo quelle parole, e finì per ossessionarmi per questo.
Poi, ho conosciuto il cugino del mio ragazzo, stessa cosa: pensavo, "e se mi piacesse *****?" E mi ripetevo il nome e mi ossessionavo.
Così come per la sua migliore amica, mi venne in mente: "e se volesse sposarsi con lei?"
E il suo nome rimbombava nella mia testa.
Ora, a distanza di mesi, sono arrivata a capire che non pensavo seriamente queste cose, ma che era il mio ripeterle mentalmente che me le faceva memorizzare, e di questo sono tranquilla più o meno.
Il problema è che mi sento a disagio con me stessa per tutta questa situazione che ho affrontato, mi deprimevo, mi ripetevo che non ne uscirò mai, che sto impazzendo, che l'unica cosa che voglio è essere di nuovo felice.
Ora, ho capito che non sono nè matta ne nulla, forse è solo il modo di ragionare di questi mesi che devo eliminare... non riesco a concentrarmi, o quando mi distraggo e tipo torno a vedere che succede nella mia testa, mi viene in mente una sensazione che ho, che mi ricorda il mio disagio e tutto questo, mentalmente collego quella sensazione a questa brutta situazione di impotenza, e vorrei solo eliminarla dalla mia vita.
Il mio ragazzo non sa più che fare poverino, io lo amo da morire, e non capisce perché io stia male se non mi manca nulla, ed è così.
Non so... forse non riesco a voltare pagina, a dimenticare quello che è successo, sono una ragazza molto fragile mentalmente, molto sensibile ed emotiva.
Voglio solo vivere di nuovo, riprendere ad ascoltare il mio cuore, vivere la mia relazione senza problemi, odio essere a scuola, e di colpo, sento tipo un promemoria, che mi ricorda quella sensazione, quello stato di disagio, di paura.
Vorrei eliminarlo dalla mia vita, vivere serenamente giorno per giorno, concentrarmi su ciò che desidero, ritornare ad essere spensierata come sempre.
Questa sensazione mi fa accidentalmente ricordare cosa ha causato tutto questo, questo disagio, cioè questi "se", e quindi mi viene da pormi nuove domande, pur sapendo che sono false.
Voglio che tutto questo finisca.
Ho 18 anni e voglio godermi la vita, non voglio più rimanere bloccata in questa specie di trappola mentale.
Vi supplico ho bisogno di consigli pratici diciamo, vorrei cavarmela sola senza aiuto di specialisti, voglio solo eliminare questa specie di campanellino d'allarme mentale che mi riporta li mentalmente.
Sono contenta della mia vita, mi rendo conto che, concretamente, non mi manca nulla, sono felice, c'è solo questa cosa che mi frena.
Vi prego di aiutarmi a spegnere questo campanello, ad essere felice senza problemi.
Aspetto le vostre risposte.
Cordiali saluti.
P.s. Quella situazione diciamo che l'ho dimenticata, il "problema" è solo questo campanello d'allarme che mi fa rivivere quelle emozioni è stato di disagio.