Ho bisogno di parlare e non mi sento pienamente ascoltata
Sto attraversando un periodo davvero brutto. Mi sento sola, non capita e non ascoltata. Ho dovuto lasciare la mia casa nella città in cui studiavo e per me è un forte trauma, era un posto sicuro in cui riuscivo ad avere i miei momenti per pensare e svagarmi. Il fatto di continuare le lezioni online mi butta giù perché mi fa continuamente ricordare la quarantena e i continui litigi con il mio ragazzo. Ecco é di lui che voglio principalmente parlare. Ultimamente litighiamo in continuazione, per cose futili. Lui dice continuamente, ad ogni litigio, che la colpa è mia e del mio atteggiamento (anche quando non ho davvero fatto nulla). Mi dice che lo uso, mi dice che sono sbagliata e mi dice che sto diventando pazza. Comincio a crederlo anche io, cerco di chiedermi perché mi comporto in determinati modi ma a volte non riesco a darmi delle risposte. I miei genitori non mi fanno mai mancare nulla. Ma io sono davvero molto triste in questo periodo, non riesco più a sorridere e dopo l'ultimo litigio con il mio ragazzo non so più cosa fare. Dopo l'ennesimo chiarimento ho fatto un'azione sbagliata e da lì la sua frase "mi hai usato". Mi ha iniziato a dire che non si chiarisce in determinati modi, ma tra noi é sempre andata così. É sempre lui a prendere l'iniziativa, quella volta l'ho presa io e adesso mi sento completamente sbagliata. Gli ho chiesto scusa ma mi dice che le mie scuse non bastano e che non sa se riuscirò a rimediare. Io l'ho perdonato tante volta, una in particolare dopo la quarantena appunto. Per quei tre mesi ci sentivamo poco, o se lo facevamo, per litigare. Stavamo giorni senza sentirci, nessuna risposta alle mie chiamate o videochiamate. Per il mio compleanno non è nemmeno venuto a farmi gli auguri (si poteva uscire, e ci si poteva incontrare tra i "congiunti"). L'ho perdonato e dopo mesi ho provato ed eliminare quella sensazione orribile di delusione che avevo addosso. Ma mi ritorna sempre quando litighiamo e mi fa riflettere sul fatto che forse non si meritava il mio perdono, che forse sono stata troppo buona. Non mi pento, perché quello che abbiamo passato dopo è stato perfetto. Pur abitando nello stesso paese non ci vediamo ogni giorno, lui ha sempre una scusa per non vedermi e se gli chiedo dice sempre che è colpa mia e del mio atteggiamento, perché sa che litigheremo, perché sa che rovinerei tutto. Io non so più cosa fare, una mia amica mi ha consigliato di scrivere qua e probabilmente ho anche sbagliato sezione. Non voglio che questa cosa venga resa pubblica. É uno sfogo in cui ho bisogno il parere di qualcuno che mi dica cosa fare, come uscirne fuori e se sono davvero io il problema. Scusate se mi sono dilungata troppo.