Gelosia o rispetto?
Buongiorno,
Scrivo per avere una vostra opinione riguardo al mio caso che vi sto per citare. Premetto che sono sempre stata una persona molto gelosa e possessiva, causato da vari traumi dell'infanzia che riconosco e che ho già elaborato con l mia psicologa e che ho metabolizzato.
Quasi 5 anni fa ho iniziato la mia ultima relazione, con un ragazzo all'apparenza molto tranquillo e un po' naïf e che conoscevo da parecchi anni. Finalmente entrambi eravamo single e abbiamo iniziato questa storia d'amore. Una storia molto passionale se così vogliamo definirla, dopo due mesi lui mi ha chiesto di andare a convivere e abbiamo preso casa in affitto. Dopo altri due lui mi ha fatto la proposta di matrimonio. diciamo che qua la mia gelosia ha iniziato a farsi sempre più pressante. Lui è molto carino e quindi ha sempre avuto molte attenzioni da parte del sesso opposto, ma, ad oggi, temo sia più che altro colpa del suo narcisismo; a lui le attenzioni ovviamente sono sempre piaciute e parecchio.
Perciò io iniziai a vietargli uscite con la maggior parte delle sue amiche (conoscenti più precisamente) e tante volte mi spingevo oltre magari non facendolo andare in profumeria o dal parrucchiere ecc.. Insomma una situazione alquanto drammatica e assurda, ovviamente lui ha iniziato a vietarmi le stesse cose e siamo andati avanti così per un bel po'. Poi riacquisendo una mia autonomia economica (perchè nel frattempo sono successe parecchie altre cose tra me e lui) sono riuscita a tornare dalla mia psicologa che mi ha aiutata parecchio. E quindi sono migliorata, gli ho permesso di andare a fotografare una trentina di ragazze seminude tra cui una era una ragazza con la quale era uscito, è andato a Milano con una sua ''amica'' e si è seduto vicino a questa persona con la quale era uscito, ecco cose che non mi sarei mai sognata di permettere mai.
Purtroppo limitativo il mio riassunto e ci vorrebbero intere pagine per spiegare bene la situazione. Comunque torniamo ad oggi.
Dopo aver trovato messaggi in cui lui flirtava (''scopriamo i nostri corpi'', ''andare a vivere con te sarebbe arte'') con un'altra sua ''amica'' a me si è spezzato qualcosa e sinceramente non voglio più tollerare le cose che non reputo giuste per me.
E tutto inizia da quando lui mi dice di volere andare a passare il weekend a casa di questa sua ''amica'' con cui era andato a Milano eccetera eccetera, loro due da soli. Alchè, siccome con me non organizzava niente da più di un anno e che il giorno prima non siamo andati a mangiare fuori perchè lui doveva mettere i soldi da parte per il weekend con lei, non ci ho più visto e l'ho lasciato.
Ovviamente lui non l'ha accettato e ha voluto a tutti i costi tornare con me, facendomi sentire in colpa che io fossi una pazza gelosa e che lui poverino senza di me moriva. Gli ho dato un'altra possibilità ma abbiamo di nuovo discusso perchè con questa sua ''amica'' messaggiavano e si chiamavano tutti i giorni e a me non pare sensato. Lo metto in pausa per schiarirmi le idee e lui la prima cosa che fa (dopo ovviamente avermi fatta sentire incolpa perchè lo avevo fatto stare male, che non mangiava da tre giorni, non dormiva ecc..) è andare a farsi una passeggiata con lei, prendersi qualcosa in un bar sulla spiaggia, poi andare a casa di lei con tutta la famiglia per stare li fino alle 23.
Ecco, ora io cosa dovrei pensare di un comportamento simile? Io mi sento mancata di rispetto. E come se non bastasse, per tutti i problemi che ha (probabilmente è narcisista o borderline) crede di essere sempre nella ragione, di essere l'unico ad aver speso energie ed essersi sacrificato per questo rapporto e fa leva sui miei sensi di colpa per farmi sentire la pazza gelosa marcia.
Scusatemi per il lungo discorso. volevo fare un quadro della situazione un po' più ampio.
Grazie in anticipo ai professionisti che risponderanno!
Buona giornata.