Buonasera, vi scrivo per un consiglio. Il mio fidanzato (27 anni) fa parte di un gruppo di amici (circa 25 persone) che hanno dei comportamenti da clan: si vedono quasi tutti i giorni, organizzano insieme OGNI week end, vacanze, natale, pasqua, pasquetta. Il mio fidanzato è figlio unico e ha due genitori molto opprimenti. Vede quindi questo gruppo di amici come una via di fuga, di libertà. Cosa che vorrei vedesse in me ma, nonostante credo sinceramente che sia innamorato, mi spaventa questo rapporto morboso con gli amici. Io ho lottato molto per farmi accettare dal gruppo e dopo un anno e mezzo non ho cattivi rapporti con loro ma più li conosco più mi sembrano avere atteggiamenti da 15enni più che da 30enni. Secondo voi quale ruolo deve giocare la fidanzata di fronte a un gruppo di amici immaturo e perennemente presente nella vita del fidanzato? Potreste darmi dei consigli su come comportarmi con lui e con la banda di amici "adolescenti"?
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1 MAG 2017
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Gentile Chiara
dalle sue parole traspare chiaramente l'attenzione per il benessere del suo ragazzo e la preoccupazione per la vostra vita di coppia. Tuttavia, se le sta a cuore la vostra relazione, le consiglio di focalizzarsi su di essa piuttosto che su altri aspetti rilevanti nella vita del suo ragazzo. Cerco di spiegarmi meglio: se lei facesse pressioni affinchè il suo ragazzo si allontani dal suo gruppo di amici, è molto probabile che verrà percepita da lui come la madre controllante ed opprimente della sua infanzia, quindi potrebbe ottenere esattamente il contrario di quello che desidera. Inoltre, se è impossibile cambiare gli altri, è però molto utile lavorare sulle nostre relazioni. Con questo intendo cogliere quali aspetti della vostra relazione non funzionano e decidere insieme una strategia per migliorarla. Credo, infatti, che alla base della sua richiesta ci sia un'insoddisfazione per qualche aspetto del vostro rapporto ed è molto probabile che, individuandolo e modificandolo, il "problema amici" smetta di essere un problema.
Spero di essere stata abbastanza chiara e di esserle d'aiuto.
1 MAG 2017
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Gentile Chiara,
intanto sarebbe interessante sapere se in questo gruppo di amici del tuo fidanzato composto da ben 25 persone esistono anche delle donne.
Ad ogni modo, se sei stata accettata dal gruppo e quindi partecipi agli eventi che organizzano, potresti portare il tuo prezioso contributo per compensare la loro scarsa maturità.
Se però il legame col tuo ragazzo non è per ora tanto consistente da giustificare il tuo sforzo e il tuo impegno in questo senso, non ti resta che porlo di fronte alla scomoda alternativa di scegliere tra te e il gruppo.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
1 MAG 2017
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Buongiorno Chiara,
questo supergruppo di amici rappresenta forse molto di più che uno svago e uno sfogo per il suo fidanzato, forse costituiscono una famiglia allargata all'interno del quale si sente accolto e sicuro. Sicuramente è stata dura farsi accettare e farsi includere in un gruppo così ampio e così unito. Avete spazi di coppia? fate uscite da soli o con altre coppie. E' importante avere spazi privati che aiutano a consolidare la propria relazione. Le consiglierei di parlarne con il suo ragazzo, di fare presente la sua necessità di stare un po' da soli e di fare uscite da soli, senza esprimere giudizi sul gruppo di amici (perchè potrebbe non essere pronto ad accettarle), ma soltanto dando voce ad un suo bisogno.
Cordialmente,
D.ssa Maura Lanfri
1 MAG 2017
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Cara Chiara, osservazioni giuste. La coppia ha bisogno anche di intimità per conoscersi e crescere. Ma in realtà staccarsi dal gruppo verrebbe visto come un tradimento. Ho visto situazioni del genere dove poi i gruppi crescevano inglobando mogli, figli.... Ci sarà qualche altra ragazza nelle tue condizioni? L'unica é cercare un'alleanza all'interno del gruppo e proporre we più intimi, magari con solo 2/3 coppie. Il tuo ragazzo ha 27 anni ed è ancora un adolescente mentre tu saresti pronta per una coppia un po' più matura. Sta a te valutare quanto tieni a questo ragazzo, ma vedrai che con il tempo tutto si aggiusterà. Auguri dr. Annalisa Lo Monaco
29 APR 2017
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Buona sera Chiara,
Sicuramente il gruppo di amici è un aspetto molto importante soprattutto per persone che sentono il bisogno di venire riconosciute in un ambiente diverso da quello familiare. Credo che come avviene nel processo di differenziazione dalla famiglia per una persona sia possibile prendere le distanze dal gruppo amicale man mano che si rafforza come identità a sé stante. Nel suo caso credo che sarebbe per lei utile non ostacolare il rapporto del suo fidanzato con i suoi amici ma allo stesso tempo cercare di far passare l'importanza che ha per lei e per voi come coppia il ritagliarvi spazi che siano solo vostri. Credo che un giusto equilibrio possa evitare di fare provare al suo fidanzato vissuti di forte ansia e a lei sentimenti abbandonici.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Daniele Regini