Fatiche emotive
Buongiorno,
Sono una giovane donna di quasi 29 anni, e mi ritrovo a scrivervi perché negli ultimi due anni mi sento completamente persa. In particolare sul piano emotivo e lavorativo. Lavoro come educatrice di asilo nido e sono iscritta al CdL in Scienze dell'Educazione, sono fuori corso e pur mancandomi solo 8 esami non riesco veramente a ritrovare la motivazione a studiare. Sono consapevole di fare un lavoro estremamente soddisfacente sotto il profilo umano e della crescita personale, ma ogni settimana e mese che passa mi sento sempre più affaticata. Non importa quante ore di lavoro a settimana io faccia, perché alla fine del mese in busta paga sono sempre e solo 1100€. Convivo da 4 anni con il mio compagno, e in tutto questo tempo non sono riuscita a risparmiare neanche 1€ al mese. Sono frustrata e in ansia e ho la tendenza a riversare le mie fatiche emotive sul cibo. Questo comportamento ha avuto la conseguenza che ho messo tanto peso, al mio compagno non piaccio più come una volta e tutto ciò aumenta ancora di più la mia ansia e sconforto. Un cane che si morde la coda, insomma. Mi sono già rivolta lo scorso anno ad uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale ma dopo circa 3 mesi di sedute ho abbandonato il percorso, forse per mancanza di motivazione. Il problema è che so come prendermi cura di me ( lo so che dovrei mangiare meglio, andare in palesrra, respirare) ma non riesco a farlo e non so come mai.
Penso di dover risolvere a fondo le mie fatiche emotive, indagando probabilmente i miei traumi infantili. Non riesco a capire se condurre tutto a quello oppure al lavoro che faccio, che mi sta rubando troppe energie.
Ho un gran bisogno di aiuto!