Droghe e attacchi di panico

Inviata da Chiara · 10 ott 2014 Attacchi di panico

Salve, fino a 4 mesi fa fumavo Marijuana quotidianamente e non in piccole dosi per quasi 3 anni più o meno, ultimamente non stavo passando un bel periodo con il mio fidanzato e intanto ho frequentato un'altra persona; una sera uscita da lavoro ritorno a casa con la mia amica e avevamo fumato (prima di uscire da lavoro le mie colleghe avevano detto che avevo un colorito verde ) per 5 minuti tutto bene fino a quando non mi sento una spina in gola e mi son detta "vabbe ho la tonsillite, tutt'ok" muovo la lingua contro i denti e mi sembrava che i denti e le gengive si fossero allungati e ho incominciato a sentirmi a disagio, intanto in radio stava suonando una canzibe che diceva "tu non mi ami" da li (da cone raccontanto dalla mia amica) avevo uno sguardo perso e infatti ad un certo punto ricordo di aver visto le mie gambe allungarsi da li ho chisto di fermarci e il mio incubo è iniziato l'attacco di panico era fortissimo ero in forte paranoia.
Dopo un'ora è passato l'incubo e sono uscita sempre con questa mia amica e ho rifumato dopo 2 orette nemmeno ma ero davvero tranquilla e mi stavo divertendo tanto.
Ho continuamo a fumare nei giorni successivi e tutto bene anche se avevo e tutt'ora ho una forte ansia.
Ma non finisce purtroppo qui, andando a ballare ho provato l'MD e non ho avuto problemi, vedendo che ero stata bene ho voluto riprovarla mangiandola ma non vedendo gli effetti ho mischiato con la cocaina e li di nuovo e ovviamente attacco di panico, e fumando sia nei giorni precedenti che successivi avevo avuto stesse sensazioni di panico e sempre questa maledetta spina in gola.
Testarda come sono ho voluto cercare il problema e ho riprovato l'md e dopo ore mi sentivo la testa come un palloncino e ancora per la terza volta, attacco di panico e da li ho detto basta tutto.
Solo che nonostante tutto ho una forte ansia e tachicardia e anche fare solo 2 tiri di erba mi danno un forte disagio nonostante vorrei fumare e divertirmi ogni tanto.
Vorrei risolvere questo problema perché senti che non sto male solo mentalmente ma anche fisicamente.
So che sono stupidate da adolescenti e può succedere ma sembra di vivere un'incubo e la notte faccio sogni dove non riesci a respiare e ho paura del buio non riesco più a dormire con facilità e ho paura di stare da sola.
Scsuate se ho scritto male ma già il fatto di ricordare mi agita.
Aspetto una vostra risposta, cordiali saluti.
Chiara

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Miglior risposta 13 OTT 2014

Chiara stai descrivendo alcuni degli effetti collaterali dell'uso di sostanze. Gli attacchi di panico sono molto correlati al fumo (sia hashish che marijuana) che, nonostante qurllo che si dice creano dipendenza. Ti consiglio di consultare un tossicologo(psichiatra con esperienza nel trattamento delle dipendenze patologiche) che ti può aiutare ad alleviare questo tuo malessere fisico. Ti suggerisco anche contemporaneamente di fare qualche seduta psicologica per comprendere meglio se veramente le droghe sono mezzix divertirsi e/o rilassarsi oppure sottendono ad altro. Puoi rivolgerti al Servizio Pubblico(Sert) o privato. Sono a disposizione se hai domande. Vi sono anche siti specialistici dove puoi approfondire. Ciao Dottssa Rosanna Tartarelli

Dott.ssa Rosanna Tartarelli Psicologo a Lucca

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16 DIC 2023

Buongiorno Chiara,
mi trova d'accordo con i miei colleghi, ha bisogno di uno spazio sicuro dove prendersi cura di sé
Comprendere l'origine dell'ansia, elaborarla e guarire.

Resto a disposizione
Alice Noseda

Dott.ssa Alice Noseda Psicologo a Lecco

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14 OTT 2014

Cara Chiara volevo chiederle se ricorda il motivo per cui hai iniziato a fumare e quali erano i problemi che aveva prima di assumere sostanze. Ora purtroppo c'è la necessità di capire come fare ad allontanarsi dal rimedio che si è rivelato inutile e dannoso e come affrontare e risolvere i problemi antecedenti . Le consiglio di intraprendere una psicoterapia . cordiali saluti. Dott.ssa Pulvirenti

Dott.ssa Carmela Pulvirenti Psicologo a Catania

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13 OTT 2014

Cara Chiara,
ciò che descrivi è molto grave e pericoloso per la tua salute sia fisica che mentale. Non sono assolutamente "stupidate da adolescenti", sono segno di un disagio intenso e necessitano di una risposta seria e decisa al più presto, senza giudizi e moralismi.
L'indicazione è di rivolgersi ad uno psicoterapeuta, con cui confrontarsi per capire perchè hai bisogno di "divertirsi sempre e tanto" e riuscire ad interrompere questi comportamenti a rischio ed imparare a divertirsi senza mettere a rischio la propria persona.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti,
un caro saluto
Dott.ssa Monica Palla

Dott.ssa Monica Palla Psicologo a Pisa

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13 OTT 2014

Cara Chiara
queste non sono "stupidate" da adolescenti ma problemi davvero seri e complicatissimi da risolvere.
Tu stai scappando e non stai davvero guardando in faccia la realtà e la realtà, la triste realtà, è che sei entrata nel circolo della dipendenza ed è una "fortuna" che tu sia stata tanto male se questo era l'unico modo per farti prendere coscienza del problema.
Però io sento, dal tuo dire, che tu non hai preso COSCIENZA del problema DAVVERO, stai minimizzando, stai scappando, stai facendo dei giri e rigiri mentali, pensi di essere forte, pensi di avere carattere ma sei debole cara, molto debole.
Fai una cosa, falla ora: fermati, fai un lungo respiro, senti questo respiro; questa è la tua vita, quella che stai buttando via, quella che hai buttato via fino ad ora.
Hai creato dei danni a te stessa....speriamo reversibili, ora DEVI IMBOCCARE LA VIA DEL RITORNO, senza scuse, senza, ma e senza se, senza raccontartela insomma.
Divertirsi? E' questo che ti interessa? Il divertimento non è quello che pensi tu sia, il Divertimento è il pieno possesso di te stessa! Sentirti a posto in te, sentirti sicura, sentirti bene! Essere altruista e capace di amare.
Vivi in un mondo molto piccolo Chiara un mondo vuoto. Svegliati accetta di essere così tanto fragile e malata e chiedi aiuto; SUBITO!
Parla coi tuoi genitori, fatti aiutare, ripeto: subito!
Chiara se questi miei discorsi ti hanno fatta arrabbiare è segno positivo, tu non vorrai ammetterlo ma dentro di te la tua parte sana sa che è così.
Bene, ti abbraccio forte, forse potresti essere mia figlia! Ti voglio bene!
Fai tutto il possibile per rinascere chiara!!!
Psicoterapeuta Silvana Ceccucci Studio in Ravenna .

Dott.ssa Silvana Ceccucci Psicologo a Ravenna

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13 OTT 2014

Salve Chiara,
ho letto con attenzione, ma non mi è completamente chiaro se lei ha bisogno di spiegazioni per poter capire quello che le è successo o per poter capire se può continuare a fare uso di queste sostanze.
Non ha specificato la sua età, ma dice che sono "stupidate da adolescenti" e questo mi fa immaginare che lei sia adolescente....
Descrive sensazioni che riguardano una importante alterazione della percezione e della propriocezione corporea che fanno subito pensare ad una intossicazione conseguente all'uso di sostanze.
L'attacco di panico scaturisce dallo spavento che lei ha provato nel percepire il suo corpo trasformarsi e dalla sensazione di non avere più il controllo su di esso ed è sicuramente influenzato dall'uso della cannabis e da tutto quello che lei si è divertirta a prendere.
Il problema attuale, mi sembra di capire, è lo stato d'ansia continuativo e la difficoltà a dormire. Questa condizione sembra in parte riconducibile a quanto le è successo con l'uso delle sostanze, ma probabilmente ci sono aspetti relativi alla sua situazione personale che vanno approfonditi. Mi riferisco alla situazione con il suo ragazzo, al modo in cui affronta i problemi ed al tipo di soluzioni che cerca.
Le consiglierei di contattare un collega della sua zona anche solo per farci una buona chiacchierata e mettere a fuoco il problema.
In bocca al lupo.

Dr Alessandro Montenero Psicologo a Rimini

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13 OTT 2014

Buon giorno Chiara. Il quadro che descrive, pur ricomponibile, non è da sottovalutare. Sembrerebbe che le sostanze stiano slatentizzando un disagio sottostante, che ha origini più lontane, ma che tuttavia segnala ora l'opportunità e l'urgenza di intervenire. In primo luogo abbandonando completamente qualunque uso di sostanze, quindi affidandosi a una psicoterapia.

Dottor Rondanini Daniele Psicologo a Roma

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13 OTT 2014

Salve Chiara, l'attacco di panico e l'ansia che emerge dalle sue righe mi fanno capire che probabilmente è arrivata al limite. Purtroppo a volte pretendiamo troppo dal nostro corpo e lo sforziamo, mentre la testa ci manda dei segnali con questi sintomi dicendoci "E' ora di smettere". Deve rivolgersi ad un Sert o ad un terapeuta esperto di tossicodipendenze, che potrà seguirla e sostenerla, ma soprattutto capire cosa c'è dietro questa dipendenza.

Dott.ssa Eleonora Russo Psicologa e Psicoterapeuta Psicologo a Trani

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