Salve, sono un uomo e ho 44 anni. Da 3-4 anni, soffro della sindrome delle gambe senza riposo. Il disturbo è iniziato poco alla volta, fino a diventare ricorrente. Tutte le notti.
Ho fatto molte visite specialistiche, con esito negativo. Mi stavo chiedendo se il mio problema possa avere un'origine psicosomatica.
Un medico mi ha consigliato di provare l'ipnosi...
In effetti l'origine del problema risale più o meno a quando abitavo in un appartamento in cui i miei "cari" vicini non mi facevano dormire nè di pomeriggio nè di notte.
Adesso vivo in un appartamento molto silenzioso, ma la notte sono costretto ugualmente ad alzarmi 3,4,5 volte, per disturbi alle gambe...
C'è qualcuno che possa aiutarmi a ritrovare un sano riposo?
Grazie a chi mi risponderà
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12 OTT 2018
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Gentile Luca,
se le visite specialistiche a cui si è sottoposto non hanno evidenziato cause organiche all’origine della sua problematica, rivolgersi ad un uno/a Psicoterapeuta potrebbe essere un ottimo modo per poter approfondire eventuali aspetti psicologici connessi alla sua situazione. Quello che le consiglio quindi, è di rivolgersi ad un/a professionista della sua zona, in modo che insieme possiate meglio valutare il suo caso e stabilire in che modo intervenire.
15 OTT 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Caro Luca,
il nostro corpo è un tutt'uno con la nostra mente. Spesso, quando la mente non riesce a raccontarsi in modo cosciente il motivo che la affligge, è il corpo a parlare scatenando sintomi fisici: ecco che tali sintomi hanno una natura psico-somatica ovvero sono sintomi fisici a tutti gli effetti scatenati da una causa psicologica. In questi casi una psicoterapia ad indirizzo cognitico-comportamentale potrebbe essere di grande aiuto. Il terapeuta non fa altro che aiutare il paziente a ricostruire la propria storia personale mettendo in ordine gli eventi e attribuendo loro il giusto significato. Nel tuo caso bisognerebbe approfondire con una lente di ingrandimento cosa è successo nel periodo in cui è comparso il sintomo. E' quello il turning point che dovresti snodare per riuscire a capire il sintomo delle gambe stanche e riuscire a superarlo.
Per qualsiasi chiarimento o consultazione non esitare a contattarmi.
Un abbraccio
15 OTT 2018
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Luca, una volta ogni tanto mi piace fare quello che si dice "l'avvocato del diavolo". Mi spiego subito: sebbene nel suo caso il nostro intervento possa essere molto utile, è ancora più necessario, a mio avviso, l'intervento di un medico olistico, o almeno un naturopata. Il fatto che le visite non abbiano evidenziato cause organiche a mio parere non indica assolutamente nulla. La medicina convenzionale è in grossa difficoltà quando sono presenti piccoli disturbi, ma fastidiosi e ad andamento cronico. Ad esempio mal di schiena, asma, colite, cefalea, insonnia, mal di gola cronico e così via. Infatti i farmaci possono dare un sollievo, ma spesso comportano anche effetti collaterali e sono sconsigliati per un uso cronico.
Tornando al suo caso, è stata spesso evidenziata una carenza di magnesio, di ferro ed altri minerali. E' sicuro di seguire una alimentazione corretta, ricca di verdura, uova, pesce e cereali integrali, o tante volte ricorre al "panino e via"? In ogni caso esiste una predisposizione costituzionale a questo disturbo. Le consiglio di non ricorrere a prodotti da banco, bensì di effettuare una analisi detta "analisi dei minerali tissutali" conosciuta come mineralogramma. (Da non confondere con la MOC.) Purtroppo esistono ditte improvvisate in questo campo, per cui Le consiglio di rivolgersi ad un medico o farmacia qualificati in questo settore. In alternativa può scrivermi dalla mia pagina e le fornirò le informazioni del caso gratuitamente. Anche altri integratori dosati a misura del suo caso quali vitamine, erbe ed amminoacidi posso essere utili. L'intervento dello psicologo/a rimane comunque importante per apprendere le tecniche di riduzione dello stress e di induzione del sonno, quali ad esempio la mindfulness. In questo caso può aiutarla un trattamento di tipo cognitivo-comportamentale. Ricorrerei solo in ultima battuta all'ipnosi. A volte bastano prodotti molto semplici quali la valeriana o la melatonina, assunti però a dose piena, per un miglioramento dei sintomi. E' questo il consiglio di un medico naturopata di fama internazionale, il dr. MIchael Murray. Come vede sono diversi gli interventi possibili a patto di rivolgersi a persone qualificate. Da parte mia rimango comunque a disposizione per ogni chiarimento.
