Salve,
sono in cura da uno psichiatra per un disturbo schizzoaffettivo o disturbo bipolare e in questo periodo sento chiusura mentale, senso di disagio, forte timidezza, sono spenta e di poche parole, non so cosa può essere. Ringrazio in anticipo per la risposta
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9 OTT 2015
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Gentile Maria,
i disturbi che descrive sono abbastanza tipici della fase depressiva del bipolarismo, patologia per la quale presumo le siano stati prescritti dal suo psichiatra farmaci stabilizzanti dell'umore e antidepressivi.
A questa terapia medica è consigliabile associare una psicoterapia di sostegno, meglio se di tipo cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
25 FEB 2024
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Buongiorno Maria
mi trova d'accordo con i miei colleghi, ha bisogno di uno spazio sicuro dove prendersi cura di sè
Comprendere l'origine dell'ansia, elaborarla e guarire.
Resto a disposizione
Alice Noseda
12 OTT 2015
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Salve,
probabilmente sarà lo psichiatra stesso a consigliarle oltre a una cura farmacologica anche un sostegno psicologico, i sintomi che lei descrive rientrano nel quadro diagnostico che ha indicato nella mail.
Ti è stata utile?
Grazie per la tua valutazione!
10 OTT 2015
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Carissima Maria,
Il
Suo disagio puo' riferirsi al tipi di parologia per cui è' già in cura ma sento di consigliarle assolutamente un supporto psicologico. Cari saluti, Dott.ssa Valentina Barbagli (Arezzo)
10 OTT 2015
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve Maria,
Spontaneamente mi viene da chiederle subito, ma una terapia psicologica/psicoterapeutica, per sostenerla in un per sorso di cura farmacologico ed esistenziale con una diagnosi come la sua, non le sono stadi consigliati? Anzi, quasi quasi, caldamente consigliati? Ci pensi, sono convinta sarebbe un grande giovamento per lei.. Saluti
9 OTT 2015
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Gentile Maria,
come sono i suoi rapporti familiari? Penso sia bene che si faccia seguire anche da uno/a psicologo psicoterapeuta perchè questo professionista è più formato per capire gli aspetti psicologici, ivi compresa anche la qualità e quantità delle relazioni familiari che facilmente sfuggono e non vengono chiaramente percepite dai diretti interessati.
Non indugi
9 OTT 2015
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Buonasera,
i sintomi che descrive rientrano nelle diagnosi che ha formulato lo psichiatra il quale credo le consiglierà se non lo ha già detto di rivolgersi anche a uno psicologo per un sostegno.