Crisi di coppia dopo 5 anni
Buongiorno, sono un ragazzo di 25 anni e sto affrontando un brutto periodo con il mio partner. Lei una persona sensibile, gentile e probabilmente l'unica persona che mi abbia mai amato, purtroppo anni fa commisi un errore mancandole di rispetto, cercai di risolvere tutto e così sembrava. Negli anni a parte qualche litigata ,che credo sia normale, va tutto bene, si parla anche di futuro insieme, ci rispettiamo, siamo molto affiatati. Purtroppo per cause lavorative siamo lontani, i primi tempi va tutto bene, anzi benissimo, fino a quando non ritorna lo spettro dell'errore di tanti anni fa, in più sembra non capire effettivamente il mio grande impegno lavorativo che sto affrontando, dicendomi di essere egoista e di non fregarmene nulla di lei, nonostante stia molto male, come lei d'altronde. Ormai non riesco più a concentrarmi a causa di tutto questo e a causa della lontananza, non mi crede, e insiste nel dire che non me ne frega nulla di lei e che ho questo impegno lavorativo solo per me e non per "noi". Abbiamo discusso e pianto tantissimo ma alla fine ha preso una decisione, mi lascia. Io non voglio e cerco sempre di convincerla ma quando lo faccio lei dice che in realtà non ci tengo, dicendo che ho altre ragazze (cosa impossibile) e ogni cosa faccia o dica tende a vederlo in un modo tutto suo e che in realtà non è. Sono consapevole dell'errore di anni fa', purtroppo è accaduta una cosa simile in queste settimane (ho scritto ad una collega per lavoro dimenticando di avvisarla, venendolo a sapere dopo) e tutto ciò ha accentuato la nostra brutta situazione, nonostante le spiegassi costantemente che non è come pensa. Io voglio tornare con lei e farò il possibile. Da un lato credo che effettivamente sia io che non vado bene dato quello che è successo in passato, accaduto quattro anni fa e causa di tutto questo. Come posso farle capire che lei è l'unica persona a cui tengo? Che si è fatta delle illusioni, che non c'è nessun altra? Anche se ogni mio tentativo sembra vano non mi stancherò facilmente.