Cosa fare dopo una sessione andata male?
Buon giorno, sono Carlotta, ho 26 anni, sono laureata e sto affrontando l'ultimo anno di magistrale.
Sono confusa in questo momento e credo dipenda dal fatto che ho passato una sessione invernale senza dare alcun esame, i motivi sono diversi: ero poco concentrata perché ho dovuto risolvere una problematica con la banca poiché non ho ricevuto la borsa di studio per un errore mio (sono stata pervasa dai sensi di colpa); dovevo affrontare materie per me ostiche e con professori che mi mettono in soggezione; ero spaventata dall'idea di dover cominciare l'attività di tesi da lì a poco; di conseguenza mi sono ridotta a preparare gli esami in poco tempo. Per questi motivi ho cancellato le mie prenotazioni e non ho fatto più esami.
Da una parte mi sono sentita matura a riconoscere di non essere pronta per affrontare un esame ed evitare di essere bocciata o prendere un voto basso, con tutta la delusione che ne sarebbe conseguita.
Ma dall'altra tutta questa situazione mi ha mosso qualcosa dentro, mi sento sempre in ansia, stressata, sento ronzii nelle orecchie, sussulto a seguito di rumori improvvisi, sono delusa da me stessa perché ero partita bene e avevo buone probabilità di concludere tutto in tempo, mi sento incapace di affrontare questi esami in futuro, incapace di affrontare il tirocinio e il lavoro di tesi.
Mi sento un incapace anche nel cucinare qualcosa, disegnare, fare altre attività oltre lo studio.
Sono convinta che tutto questo mi farà slittare la laurea per finire fuoricorso e allungare ancora i tempi di questo percorso che vorrei solo finisse. Al contempo però ho paura del futuro, di ciò che mi aspetta dopo la laurea, del mondo del lavoro.
In tutto ciò si aggiunge il fatto che non sono mai riuscita ad avere un rapporto con i colleghi importanti, ma solo rapporti superficiali e penso che a nessuno faccio simpatia. Anche se non sono la sola ad aver rimandato gli esami mi sento comunque la sola ad aver fatto schifo.
Razionalmente dico "tutto troverà il proprio posto", ma in realtà ho ansia che andrà tutto male e quindi psicologicamente non ho ancora accettato questa situazione. Ho paura di aver perso me stessa.
Chiedo un vostro parere e consiglio e ringrazio chiunque risponderà.