Come posso aiutare mia figlia ad accettare che il bambino di 4 anni inizi a pernottare a week end alternati dal padre? Lei è angosciata e si sente in colpa perché vive il distacco come abbandono. Il bambino non ha mai dormito con il padre perché quest'ultimo se ne è andato un mese dopo la nascita. Mia figlia pensa di non poter affrontare il distacco e rifiuta la vicinanza e il conforto di chi le vuole bene. Grazie, Maria
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30 GEN 2024
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Gentilissima Maria, grazie per la condivisione. Capisco la situazione che descrive, e comprendo quanto possa essere complesso aiutare sua figlia in questa vicenda altamente emotiva e relazionale. Credo che, per il benessere di sua figlia, potrebbe suggerirle di intraprendere un percorso di terapia, in modo da avere uno spazio per affrontare queste tematiche per lei care e difficili.
Resto a disposizione.
AV
24 OTT 2016
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Cara Maria, l' unica cosa che possiamo fare come genitori è lasciare che i nostri figli facciano le proprie esperienze, belle o brutte, da soli; che soffrano, se necessario, perché la sofferenza è un' emozione importante quanto le altre, e a volte il conforto non ci serve; ma ci serve accogliere la sofferenza per elaborarla. Le consiglio di restare un pò distaccata da questa vicenda(anche nel caso in cui sua figlia viva con lei). Se proprio la situazione dovesse rischiare di diventare drammatica, anziché lenirsi alla seconda, terza, quarta separazione per week end, le consiglio di suggerire a sua figlia un percorso psicoterapeutico, anche madre/figlia. Quale potrebbe essere il modo migliore per assumere un ruolo di genitore maturo e sano, se non affrontando il proprio modo di essere prima figlia e poi madre?
