Sono una ragazza giovane con problemi di autolesionismo e tendenze suicide. Per diversi anni sono andata da una psicoterapeuta ma nonostante il lavoro svolto e le metodologie cambiate per svolgerlo non sembrano esserci stati miglioramenti e oltretutto ogni volta che mi ritrovo da sola compio gesti contro me stessa. Avrei bisogno di sapere se in Piemonte (o almeno nel Nord d'Italia) ci sono cliniche o comunità non per forza specializzate in questo settore ma in cui una persona con i miei disturbi può trovare aiuto e può stare per diversi giorni, vista l'impossibilità di stare da sola, con personale adeguato e/o altri pazienti.
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8 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 8 persone
Gentile Isabella,
all'ospedale San Raffaele di Milano esiste un ambulatorio dove persone con condotte autolesive e ideazione suicidaria vengono seguiti in regime di day hospital; non so se c'è possibilità di ricovero, ma ho conosciuto diversi pazienti curati da loro con ottimi risultati. Può trovare informazioni: hsr.it/clinica/specialita-cliniche/psicologia-clinica-e-psicoterapia/disturbi-di-personalita/
Cordialmente
8 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 3 persone
Gentile Isabella,
non so quale tipo di psicoterapia hai seguito. Evidentemente non era quella adatta al Tuo caso. Perché la psicoterapia funziona. Ma deve essere appropriata al problema da affrontare, come una terapia medica. Sospetto che si trattasse di un incontro a settimana di un'ora massimo. Voglio dire che occorrerebbero più informazioni per capire perché non hai ancora risolto il Tuo disturbo, che deve essere piuttosto serio, se parli di tendenze suicidarie.
Premesso che non credo esistano cliniche specifiche, non credo che sia la soluzione migliore. In base a quello che sinteticamente dici del Tuo caso, direi che occorre una psicoterapia psicodinamica intensiva. Una volta la chiamavano psicoanalisi. Per intensiva intendo una metodologia quale quella micropsicoanalitica, che prevede sedute lunghe, tre ore di norma, cinque giorni a settimana. Per saperne di più puoi visitare il mio sito il cui link puoi trovare sulla mia pagina di presentazione qui su GuidaPsicologi.
Questa metodologia é adeguata ad affrontare casi importanti quali il Tuo.
Resto a Tua disposizione e ti saluto con simpatia.
7 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Isabella,
dici di essere una ragazza giovane ma non dici la tua età nè se hai un lavoro e sei autonoma economicamente ; inoltre dici di aver fatto psicoterapia per diversi anni senza però ottenere miglioramenti.
E' probabile che tu sia minorenne, che non abbia un lavoro e che per la psicoterapia fatta ( di cui conta sia il numero totale di sedute che la loro distribuzione nel tempo ) tu sia stata supportata dai tuoi genitori.
Pertanto il mio suggerimento è di confidare ad essi la scarsa efficacia della cura fatta valutando la possibilità di cambiare psicoterapeuta ed eventualmente associare un sostegno farmacologico previa prescrizione specialistica.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).
7 AGO 2016
· Questa risposta è stata utile per 2 persone
Carissima ragazza giovane, purtroppo non sono in grado di indicarti una clinica o un centro che si occupi di autoferimanto in Italia. Il problema è quasi completamente ignorato e gli studi mancano, quindi anche i centri con personale specializzato. Purtroppo sarebbe invece importante che il centro o lo psicologo conoscano bene il problema, é fondamentale per poter aiutare chi lo fa. Tu non dici la tua età né che atti compi, ma data la mia esperienza sul campo in questo settore, mi fa pensare che tu abbia iniziato più o meno alle medie e che tu sia molto giovane. Io me ne occupo da un po' e cerco di spiegare (anche agli specialisti) come funziona il bisogno di chi lo fa e sono "presente" per i miei "pazienti" ma mi trovo in Friuli Venezia Giulia (in provincia di Gorizia) e temo di essere un po' lontana. In ogni caso, se pensi possa esserti d'aiuto, puoi contattarmi comunque, così magari ne parliamo un momento e vediamo se insieme possiamo fare qualcosa per aiutarti. Ti invito a provarci e ti lascio il mio nome Daniela, così fai riferimento a me se scrivi una mail; altrimenti lascia un tuo recapito telefonico così ti invio il mio. Vedrai che qualcosa di buono riusciremo a "combinarlo". Un abbraccio. Daniela