Ci sono probabilità di guarire?
Buongiorno,
mi chiamo Stefano ed ho 49 anni,
da qualche giorno ho fatto una scoperta devastante per la mia coscienza, ho scoperto di soffrire del disturbo narcisistico di personalità, intuivo che qualcosa non andava in me, soprattutto nelle relazioni sentimentali, non ne ho avute molte ma sempre brevi e sempre molto sofferte , più da parte mia perchè in pratica sono sempre stato lasciato. In questo momento ho una relazione con una donna meravigliosa da un anno, abbiamo tante cose in comune, interessi, passioni, idee,mi sono innamorato subito, il suo amore era ed è grandissimo verso di me, ma in generale è una donna eccezionale nei sentimenti che prova verso tutti. Dopo qualche mese sono iniziati i problemi, sentivo il bisogno di staccarmi da lei, mi sentivo disinnamorato, invece di crescere il mio amore lentamente diminuiva. Recentemente ho scoperto che lei soffre tantissimo in silenzio perché a volte mi sente freddo e assente, a volte ho bisogno di staccarmi, lei nonostante questo continua ad amarmi. Nel frattempo io sono pieno di dubbi, due forze contrastanti, violente, mi attanagliano, una mi impone di lottare per amarla, (ora le voglio tantissimo bene) , l’altra forza mi dice di lasciarla, anche se sono consapevole che perderei l’ultima occasione per imparare ad amare qualcuno, ammesso che ne sia capace, da 15 giorni sono in preda ad un ansia terribile che stento a tenere a bada con gli ansiolitici, sensi di colpa, angoscia e sto entrando in una brutta depressione. L’unica cosa che posso dire di me e che non l’ho mai accusata di essere lei la causa del nostro amore malato, anzi, cerco di infonderle stima e farle capire che il problema sono io, la rassicuro che lei è perfetta in tutti i sensi. Vorrei non perdere questa grande occasione per riuscire ad mare e vorrei farla felice, farla sentire amata, ma leggendo e rileggendo in internet quello che viene detto su questo disturbo sarei un mostro ed il brutto è che praticamente è impossibile guarire, sto male per la consapevolezza del verdetto, praticamente sono condannato all’infelicità di non poter amare, la diagnosi più brutta che un essere umano possa avere, del resto la mia vita vissuta per 50 anni senza amore è sempre stata vuota e depressa. So che devo lasciarla e sarà un gesto d’amore nei suoi confronti così potrà trovare un amore sano. Chiedo però se qualche terapeuta esperto in questo disturbo mi può consigliare cosa fare, sempre se è possibile guarire, io così non mi accetto più e la sofferenza inizia a diventare insopportabile. Grazie
Stefano