Che disturbo mentale può avere un uomo che abbia queste condotte?

Inviata da andromeda1976 · 22 apr 2016 Disturbi della personalità

Anzitutto, chiedo a tutti voi dottori di credermi e di prendere con massima serietà la mia domanda. Nella vita reale ho più volte provato a condividere questo problema con altre persone, ma non sono quasi mai stata presa davvero sul serio e questo ha triplicato la mia sofferenza. Cercherò di essere il più concisa possibile. Di seguito elenco i "sintomi" strani di questa persona, che specifico essere un uomo di 34 anni:
- rapporto "viscido" con la sessualità, nell'intimità ha condotte perverse che non ho mai trovato in nessun altro uomo, ad es. si annusa la mano dopo avermi toccata, è irruento, pensa soltanto solo ed esclusivamente a sé.
- ad una cronica incapacità di restarmi fedele (i tradimenti sono seriali, di natura reale o virtuale) si accompagna una abilità estrema di dissimulare questo segreto, in modo che il tradimento sia l'ultima cosa che io possa aspettarmi da lui.
- scatologia telefonica con un'ex: ho scoperto (già ho posto una domanda) che sostiene rapporti sessuali virtuali con lei mentre io sono in casa, rinchiudendosi nel bagno per masturbarsi e scambiandosi con lei chiamate hot o messaggi vocali contenenti gemiti ed orgasmi.
- tendenza alla manipolazione verbale, sia di persona che per iscritto: in un modo o nell'altro rigira sempre la frittata, impone il silenzio come punizione, e rifugge il dialogo. recupera il rapporto tornando alla carica con una dolcezza che non si trova in altre persone, ma che, per l'appunto, è accompagnata alle condotte per le quali vi sto scrivendo.
- la manipolazione è anche agita: nei momenti di crisi minaccia il suicidio, dice esplicitamente che in caso di separazione se lo trovassero morto sarebbe colpa mia. ci siamo stati vicino, e l'ho trovato in casa con una corda comprata in ferramenta (ovviamente funzionale ad "impiccarsi"), oltre ad aver ricevuto una chiamata in cui faticava a respirare perché (sosteneva lui) se la stava stringendo attorno al collo. mi inviava inoltre messaggi con scritto che si stava allacciando le scarpe, sottintendendo di starlo facendo per poi buttarsi dal ponte. il culmine di questa follia lo ha raggiunto quando, dopo la telefonata in cui diceva di starsi strozzando, e per la quale l'ho immediatamente raggiunto a casa sua, nel momento in cui gli ho detto che non vi era una soluzione alla nostra relazione, mi ha dunque proposto di impiccarci in due, dicendomi: "avanti, andiamo di là."
- ci sono state occasioni, quando ancora non stavamo insieme, in cui per chat iniziava come a "delirare". di colpo i pensieri si facevano totalmente sconnessi, e ricordo perfettamente un'occasione in cui mi scrisse, cito testualmente, che io ero soltanto un luccio che nuotava in un Danubio di piscio - e con me tutti gli altri.
- alle mie spalle, mi ha tradito anche come amico. ha consegnato confidenze molto intime (che avevo concesso a lui solo) ad un'altra persona. questa persona gli aveva chiesto conto dei suoi tradimenti e lui mi ha fatta passare per una pazza visionaria che s'inventa le cose, non presente a se stessa, e per farlo ha usato questa confidenza intima, come a dire: vedi, questa poveretta ha questi problemi, mica sarà affidabile.
- come si desume dai precedenti punti, è un bugiardo cronico. nega l'evidenza ad oltranza (davanti a messaggi presenti sul suo telefono, disse che qualcuno glielo aveva rubato o che il telefono era stato manomesso) ed inoltre sul lungo termine (parlo di anni) vengono a galla profonde incoerenze. io tendo a ricordarmi quasi tutto quello che mi viene detto dalle persone che amo, e ho notato che spesso ci sono incongruenze fra cose che mi disse 3/4 anni fa e cose che mi dice ora.
- dice di avere sofferto di depressione, di avere preso psicofarmaci, di aver sofferto di sindrome ansiosa.
- so che con la fidanzata precedente minacciava di buttarsi dalla finestra durante la notte, e che questa doveva mettere il lucchetto alle finestre e che sono finiti varie volte in ospedale per questo, ma non so altro.
- è un uomo intelligentissimo, è coltissimo, ha varie lauree, e moltissimi interessi. è affascinante per questo, ti prende.
- la cosa strana è che nessuno di quelli che lo conoscono come collega o come amico sospetterebbe mai una condotta del genere.

Vi chiedo: che disturbo mentale può avere questa persona? È pericoloso? Non essendo uno psicologo, non sono in grado di rendermene conto appieno.

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Miglior risposta 22 APR 2016

Gentile Lettrice,
dopo tutto quello che ha scritto su quest'uomo, la sua più grande preoccupazione è quella di chiedere che disturbo mentale ha e se è pericoloso?
Penso che invece di stare a fare domande inutili, lei dovrebbe prendere le distanze da questa persona in modo rapido e definitivo senza farsi condizionare dai suoi ricatti e minacce di suicidio.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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25 APR 2016

Buonasera andromeda 1976,
Io le chiederei di riflettere su come mai lei, dopo tutto questo tempo, intrattenga ancora dei rapporti con una personalità di questo tipo. Spero non risponderebbe per paura o cose di questo tipo (penso sarebbe una risposta vera ma un po' superficiale, un cosiddetto autoinganno). Quali vantaggi emotivi (più o meno consapevoli) offre al suo sistema tale rapporto? Come si sente quando sta con lui? Desiderata? Come chi lo possa aiutare? Trattata come nessuno ha fatto finora? Su un piedistallo? Etc. Le chiedo questo in quanto, emotivamente, la nostra organizzazione non mantiene nel tempo rapporti che non abbiano un qualche vantaggio evolutivo/emotivo, altrimenti "taglierebbe" subito questo tipo di relazione in quanto faticosa (affettivamente), che fa sprecare energie (a tutti i livelli), etc. E il nostro sistema persegue il massimo vantaggio di sopravvivenza utilizzando il minimo sforzo possibile (principio di conservazione). Dunque, quando le chiedo che vantaggio ne ricava da questo rapporto non pensi solo alla sua qualità di vita percepita (immagino non troppo buona), ma rifletta su quale immagine ricava di sé stessa (pensi a che emozione emerge quando le cose vanno bene, cosa prova?) quando sta con questa persona...
Buona fortuna,
dott. Massimo Bedetti
Psicologo/Psicoterapeuta
Costruttivista-Postrazionalista Roma

Dott. Massimo Bedetti Psicologo a Roma

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23 APR 2016

Buongiorno. Quanto da lei riferito, puo' ascriversi in un "disturbo di personalita", in soggetto sessualmente disturbato.Lei puo' fare ben poco: anzi tanto; interrompere la relazione! Riferisce di depressione pregressa e di T.S..Tutto questo la deve mettere in "forte" allarme.Oltre a parlarne con le persone a lei piu' vicine, si rivolga ad un Collega, possibilmente Pubblico,cosi' potra' favorirla anche un consulto con la Salute Mentale e Assistenti Sociali.

Dott. Francesco Testa Psicologo a Napoli

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23 APR 2016

Gentile Andromeda,
sicuramente quanto scrive evidenzia una persona con moltissime criticità. Quanto lei ha scritto potrebbe rientrare in diversi quadri psicopatologici, tutti piuttosto coplessi. Dalle ultime righe della sua mail si evidenzia quanto lei si senta attratta e legata a questo uomo e forse questa dicotomia tra sentirsi così legata a lui e allo stesso tempo averne paura la confonde. Mi sento di appoggiare e ribadire quanto le ha consigliato il collega. Si chieda piuttosto quanto questa relazione sia iatrogena per lei, quanto la fa star male, quanto mina il suo senso di sicurezza e serenità personale e valuti delle soluzioni salvifiche per sè. Il tempo che impiegherà in questo le tornerà come beneficio in salute psichica. Le auguro il meglio,
Dott.ssa Eliana Pellegrini,
Casalecchio di Reno (BO)

Dott.ssa Eliana Pellegrini Psicologo a Casalecchio di Reno

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