Balbettare a 6 anni?
Balbuzie da circa 10 giorni a 6 anni. Che fare?
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Caro Franco,
la diagnosi di balbuzie chi l'ha fatta? è lei che pensa che suo figlio abbia questa difficoltà? Le dico questo perché per avere una diagnosi effettiva di balbuzia deve rivolgersi ad un medico specializzato neuropsichiatra o foniatra. Tuttavia siccome le difficoltà comunicative/ verbali possono avere diverse origini: psicologiche, cognitive, genetiche etc e trattate quindi in maniera diversa, le consiglio caldamente nel frattempo di parlare di queste difficoltà con il pediatra di suo figlio, che sulla base degli elementi e sintomi che rileva nel bambino può indirizzarla verso lo specialista adeguato per il caso di suo figlio o ad uno psicologo psicoterapeuta qualora reputasse siano problematiche connesse più ad una sfera emotiva sulla base anche di quanto lei le racconta dell'emergere di queste difficoltà linguistico comunicative, oppure da un medico specializzato ( neuropsichiatra/ foniatra) qualora invece reputasse che i sintomi siano attribuibili ad un aspetto genetico ereditario. Nel frattempo però le consiglio indipendentemente dalla causa delle difficoltà di suo figlio di comportarsi con lui con la massima naturalezza, non lo pressi, non gli dica "impegnati parla meglio", " vai lentamente che parli meglio" o cose simili perché non otterrebbe ciò che lei desidera e soprattutto metterebbe in ansia il bambino e lo farebbe sentire solo inadeguato, così come non finisca lei le frasi per lui, accolga invece il senso comunicativo del bambino e dimostri di aver compreso cosa voleva dire.
Rimango a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Mara Di Paolo
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Una consulenza per capirne il disagio, il sintomo dice che nella sfera comunicativa qualcosa non sta funzionando il linguaggio ha quel tipo di funzione, qualcosa che non si può bene esprimere forse la portata comunicativa di un emozione.
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Gentile Franco,
la balbuzie è uno dei meccanismi che i bambini hanno per esprimere un disagio, così come, ad esempio, un ritorno all'enuresi notturna. Dieci giorni non sono moltissimi, le suggerisco di aspettare ancora qualche giorno, e se il problema persiste, consultare un neuropsicologo, o neuropsichiatra, infantile ed un logopedista. Nel frattempo, provi a riflettere: ci sono stati cambiamenti nella vita di suo figlio immediatamente prima all'esordio della balbuzie? Ha espresso paure particolari, o ha potuto vivere episodi spiacevoli?
Buona Giornata.
Dott.ssa Valentina Cicalese
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