Attaccamento morboso a 18 mesi
Buongiorno,
sono la mamma di un bambino di 18 mesi. È sempre stato un bambino abituato a ricevere tempestivamente tutte le nostre attenzioni, essendo il primogenito e per di più figlio unico. Io lavoro da casa, e da un paio di mesi veniva una baby sitter ad aiutarmi con lui la mattina. Prima di ciò, mi gestivo dividendomi tra lui e il lavoro, lasciandolo giocare nella stanza dove mi trovo io. Purtroppo la baby sitter ha smesso di venire da un paio di settimane, e io non riesco più a ristabilire quell'equilibrio che avevamo raggiunto prima: mio figlio è diventato insostenibile, si lagna continuamente, e appena mi siedo alla scrivania per lavorare è capace di piangere più di un'ora. Non si tratta nemmeno di un pianto, ma di una lagna continua, in cui si getta ai miei piedi e cerca ossessivamente un contatto fisico. Una volta compreso il meccanismo, ho iniziato a ignorare questi suoi atteggiamenti e inizialmente la cosa aveva funzionato: si rassegnava e andava a giocare da solo. Ma da qualche giorno la cosa non funziona più, e lui piange e si lamenta finché non finisco di lavorare e lascio la scrivania. Anche quando siamo in compagnia (a meno che non si tratti dei suoi parenti stretti), ricerca sempre la mia attenzione allo stesso modo. Non so più che fare, sono psicologicamente allo stremo.