Amici che escludono. Ne vale la pena?
Buongiorno,
Io penso che il mio problema sia quasi troppo comune, ma comunque poche volte mi ci sono ritrovata in prima persona, e sinceramente non so che valutazioni fare, perciò spero in un aiuto o consiglio da parte vostra.
Da un anno a questa parte ho conosciuto tre persone facenti parte della stessa cerchia di amici. Si andava d'accordo, e con una di queste in particolare si è creata un'amicizia che pensavo fosse molto solida ed importante. Loro sembravano un gruppo affiatato, che si ricordava sempre l'uno dell'altro, si organizzavano per festeggiare i compleanni e farsi i regali anche con settimane d'anticipo. Sin da subito, mi sono adeguata alle loro tradizioni, ma molto spesso, praticamente quasi sempre, loro si riunivano per le uscite senza di me, senza nemmeno invitarmi.
Si sentivano pure in una chat di gruppo tutti i giorni, senza invitarmi mai. Essendo evidentemente persone con poca empatia, non mi tenevano affatto nascosto tutto ciò.
Sinceramente sono sempre stata zitta, fino a ieri, perché pensavo che le persone che non mi invitavano spontaneamente non si meritavano neanche la ramanzina alla fine, non mi volevano proprio.
Mi consolavo pensando che comunque, nel privato (con ciascuno di loro) si andava d'accordo e un po' di tempo piacevole insieme lo si passava. Fino a quando si sono tutti dimenticati del mio compleanno.
A quel punto, ho tirato fuori il mio dispiacere, anche per il fatto di essere sempre stata esclusa e di sentirmi tale. Mi hanno risposto che non avevo diritto di sentirmi così in quanto ero l'ultima arrivata e loro tre avevano bisogno di staccare la spina, ogni tanto, e ricaricarsi tutti insieme (da me??).
Io sono delusa, amareggiata, e sinceramente non so se valga la pena perdonarli (uno di loro si è scusato), o se quest'amicizia è sempre e solo stata un'illusione e continuerà ad essere tale.
Chiedo scusa per il post lungo, e ringrazio chi mi leggerà e risponderà.