Aiuto nella sfera sentimentale

Inviata da Misterx · 23 ott 2020

Salve..mi sono innamorato cotto di una ragazza..lei devo dire la verità..è davvero uno schianto..oltre che è una professionista affermata..ammetto che io non sono da meno..un lavoro buonissimo e qualche soldo di famiglia che non guasta mai..siamo anche usciti una volta ma poi mi ha chiaramente detto che si sente con un altro..
Da quel momento mi è caduto il mondo addosso..ansia, ipersonnia, mancanza di concentrazione e forte malessere interiore..
Ripenso al mio passato: a 29 anni nessun fidanzamento..5 donne per cui ho perso la testa che mi hanno tutte rifiutato..
Ho avuto le mie esperienze e ho rifiutato forse il doppio delle donne..non riesco a capire quale sia il mio problema..vita sessuale comunque attiva..
Ma puntualmente ogni volta che mi innamoro e ci provo con una ragazza vengo rifiutato..e alla soglia dei 30 anni ho paura di rimanere solo..oppure di accontentarmi e di sistemarmi con una ragazza di cui non sono per nulla innamorato..cosa devo fare??in questo periodo sto soffrendo davvero molto!!

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Miglior risposta 24 OTT 2020

Salve. C'è una difficoltà legata alla progettualità: ne ha una, e non Le sembra oggi raggiungibile - per via dei rifiuti e dell'età. Chiaro allora lo sviluppo dell'ansia e della sofferenza. Ci sono alcuni temi nel messaggio che vanno approfonditi: l'innamoramento, il rifiuto, il ruolo, le aspettative. Per affrontare la sofferenza, in prima battuta, e per la messa a tema di modi per riposizionarsi nei confronti della progettualità, dell'Altro e dei modi di emozionarsi, un percorso terapeutico sarebbe consigliabile. Valuti la possibilità di intraprenderne uno. Cordialmente, DP

Dott. Daniel Michael Portolani Psicologo a Brescia

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26 OTT 2020

Buongiorno Misterx,
potrebbe essere utile per Lei farsi qualche domanda: di cosa mi innamoro? L'innamoramento e l'amore sono due cose molto diverse tra loro: l'innamoramento è quella fase iniziale in cui tutto è bello,colorato, diverso... perfetto. In questa fase il cervello è come se fosse drogato. Una volta superato questo momento, in cui è tutto un po' surreale e sospeso, le persone mettono in campo le proprie risorse ma anche i propri limiti. Le reazioni che descrive, non le giudico, sembrano sproporzionate rispetto all'evento (vi siete visti una sola volta) e questo mi fa supporre che si colleghino ad altre cose e che abbiano a che fare con il tema dell'abbandono/rifiuto. Potrebbe essere interessante e utile per Lei scoprire questi collegamenti in un percorso psicologico.
Un abbraccio
Dott.ssa M. Francalanci

Dott.ssa Martina Francalanci Psicologo a San Miniato

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26 OTT 2020

Caro Misterx,
da come pone la richiesta sembra che fosse certo che anche questa bellissima ragazza l'avrebbe rifiutato come hanno fatto le altre ragazze in passato, proprio come una profezia che si autoavvera. Se c'è questa convinzione profonda con vissuti di inadeguatezza o relativi al non meritare qualcosa di bello, allora potrebbe aver messo in atto inconsapevolmente un comportamento atto a confermare questa sua credenza patogena. Sicuramente un percorso psicologico potrebbe aiutarla ad esplorare quali sono i vissuti e le idee su di sè che la accompagnano quando sperimenta il rifiuto e quale origine ha il pattern che si è generato nella sua testa "se mi innamoro...verrò rifiutato".
Rendendomi disponibile in tal senso, la saluto.
dott.ssa Carucci.

Dott.ssa Elena Carucci Psicologo a Torino

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23 OTT 2020

Gentile utente,
sembra che con questa ragazza lei sia uscito una sola volta ma non ha potuto frequentarla e tantomeno costruire con lei una vera relazione per cui è probabile sia stata fatta confusione tra l'interesse e l'attrazione con l'innamoramento.
D'altra parte, proprio perchè negli approcci con altre ragazze ha somministrato tranquillamente diversi rifiuti non si capisce perchè quando tocca a lei di riceverne le riesce così difficile accettarli.
Peraltro, il fatto che questo rifiuto ricevuto le abbia fatto crollare il mondo addosso causandole sintomi depressivi rivela un suo livello di autostima alquanto basso nonostante abbia affermato che nei confronti di quella ragazza non si ritiene da meno.
Pertanto il suggerimento è di intraprendere un percorso terapeutico ad orientamento preferibilmente cognitivo-comportamentale.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

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23 OTT 2020

Caro Misterx, quello che sta provando adesso potrebbe avere a che fare col fatto che abbia investito molto su questa persona (come magari accade con le altre donne a cui tiene particolarmente) e quando si é reso conto che non sarebbe andata oltre come sperava, é come se avesse perso qualcosa di importante per Lei. Quindi deve darsi tempo per ridefinire se stesso in relazione a questo accaduto.
Per capire quale meccanismo e quali dinamiche si innescano in Lei nelle relazioni significative e perché, per modificare quelle componenti che Le causano malessere, si affidi ad un aiuto psicologico che Le consenta di consapevolizzarsi e sviluppare risorse che Le consentano di vivere adeguatamente, e con benessere, le Sue relazioni.
Buona fortuna.
Dr.ssa Amanda D'Ambra.

Dr.ssa Amanda D'Ambra Psicologo a Torino

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23 OTT 2020

Buongiorno, come da lei sostenuto, il problema non è l'attuale rifiuto della ragazza, ma qualcosa che ha radici più profonde e che va analizzato a partire da esperienze precedenti rispetto a quelle più recenti.
La descrizione che lei fa della sua situazione è lucida e piuttosto chiara, il che fa presupporre che lei abbia ampliamente valutato la situazione, le sue esperienze passate e attuali e ha ben chiare le sue preoccupazioni. Il mio consiglio è quello di valutare la possibilità di intraprendere un percorso di sostegno psicologico che le dia la possibilità di indagare le radici di tali dinamiche, al fine di ridurre il suo malessere.

Dott.ssa Alessandra Genovese Psicologo a Varese

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