Buongiorno,
Ho un forte blocco con la tesi magistrale. Premetto che sono sempre stata una persona studiosa, non sono al momento fuori corso ed ho conseguito tutti gli esami senza mai restare indietro con una media del 30,2. Direi un ottimo risultato. Ho conseguito la laurea triennale nella prima sessione utile, sono uscita con 110 e lode e mi sono iscritta al corso magistrale. Corso che era effettivamente il proseguimento lineare del mio corso di studi triennale. Ho sempre avuto le idee chiare, già alle elementari sapevo che avrei fatto il liceo scientifico, già al liceo sapevo che avrei fatto economia, sapevo che avrei voluto diventare commercialista ed una volta alla triennale sapevo che avrei proseguito il mio percorso per diventare revisore e commercialista. Ho vissuto 4 anni con l'entusiasmo per ogni nuova materia, ero felicissima ad ogni semestre di iniziare i nuovi corsi nonostante le difficoltà che ho trovato nel percorso. Dico solo che i primi esami sono stati un disastro, al primissimo esame avevo studiato moltissimo ma a causa di una forte influenza ero poco concentrata ed avevo dimenticato di girare il foglio lasciando metà esame in bianco e riuscendo a passare con appena un 18. Non mi sono abbattuta, sono andata avanti a testa alta ed il semestre dopo, nonostante la fine di una relazione tossica che mi aveva fatta soffrire per diverso tempo, sono andata alla grande. E così dal 2017 fino all'inizio del 2021. L'inizio dell'ultimo semestre di sempre ha iniziato a mandarmi in crisi, non ero più convinta del mio percorso, non sono più convinta del mio percorso, non sapevo e non so cosa fare dopo. Parallelamente al mio percorso universitario si sono avvicendate questioni personali, amici che vanno, nuova storia che inizia. Ma soprattutto di autostima, a ridosso dell'inizio dell'università ho iniziato a fare sport, palestra. Ed anche questo è un percorso di successi ed insuccessi, momenti di positività ed altri di estremo sconforto.
Insomma concludo gli esami entro giugno, più o meno come mi ero prefissata, perciò inizio la tesi, scrivo il mio primo capitolo con non poche difficoltà ed ora, dopo le correzioni da apportare, sto integrando questo primo capitolo. in questi mesi ho cercato di capire come mai ad oggi è così difficile per me alzarmi e sedermi davanti al pc per scrivere questa tesi. Ho a volte delle vere e proprie crisi di pianto perchè vorrei mettermi tutti i giorni dal mattino fino al pomeriggio a scrivere la tesi per concluderla, ho sognato per anni questo momento. Ma oggi quando penso al giorno della mia laurea non sento niente, per anni è stato il pensiero che mi ha spinta a studiare nonostante le difficoltà. Ma al momento sembra inutile perché quando penso a quel giorno provo un totale e completo disinteresse, come per quasi tutte le cose che mi circondano. Ho sognato per mesi questo momento in cui avrei avuto solo la tesi da scrivere, sarei andata in biblioteca dal mattino, in palestra e poi a casa. Ho sempre adorato avere le giornate organizzate, ma ora sembra fare tutto schifo, o meglio, sembra non interessarmi più. Adoravo andare in palestra ma anche sotto questo aspetto sto vivendo una fortissima demotivazione, e questo rende tutto ancora più difficile soprattutto dopo i progressi che ho ottenuto nell'ultimo anno. Sono sempre stata quella un po' grassottella e per una volta nella mia vita ero così vicina all'obiettivo che non mi sembrava vero, mi sono sentita invincibile. Poi son stata male a seguito del vaccino, la causa sarebbe stata legata allo stress (per gli ultimi esami) ed alla dieta restrittiva. Perciò per evitare di stare nuovamente male ho ripreso a mangiare e questo ovviamente mi ha fatto riprendere una parte di quei chili che avevo perso. Perciò la sensazione di esser invincibile è sparita ed ha lasciato spazio ad una sensazione di sentirmi un completo e totale fallimento in ogni aspetto ed ambito della mia vita. Avevo due obiettivi, laurearmi con un bel voto e riuscire a raggiungere quella forma che ho sempre desiderato, ma ad un passo dal traguardo mi sono bloccata in entrambi i casi e questo mi rende sempre arrabbiata e abbattuta e ovviamente si ripercuote su quei pochi rapporti personali che mi son rimasti.
Risposta inviata
A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo
C’è stato un errore
Per favore, provaci di nuovo più tardi.
Prenota subito un appuntamento online a 44€
Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.
Miglior risposta
19 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Buongiorno Chiara,
può succedere di trovarsi nella nebbia durante il percorso di vita scelto. Non siamo macchine preimpostate. Abbiamo un passato che a volte fa capolino nel presente disturbando, abbiamo emozioni che non sempre riusciamo a gestire, abbiamo convinzioni personali su di noi e sugli altri che potrebbero essere distorte.
Niente è irreparabile. Si lasci aiutare in questo momento in cui il suo corpo e la sua mente le stanno chiedendo un aiuto. E tornerà a guardare ancora meglio ai suoi obiettivi, perchè avrà imparato ad amare meglio se stessa.
Le auguro il meglio e resto a disposizione
Dott.ssa Oriana Parisi
20 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Carissima Chiara,
è normale quando si arriva ad una conclusione importante come la fine di un percorso di studi possa creare difficoltà.
Lasciare un percorso che si conosce molto bene per qualcosa di nuovo può creare ansie e paure. Ogni trasformazione che viviamo richiede un assestamento, una nuova direzione e soprattutto una separazione da quello che è stato fino a quel momento.
Un sostegno con un professionista potrebbe aiutarla ad affrontare quello che le sta accadendo, a recuperare motivazione ed energia, a ritrovare vitalità che le possa permettere di finire un percorso per iniziare un nuovo ciclo che le porterà sicuramente altrettante soddisfazioni e nuovi stimoli.
Sono a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Stefania Barbaro
(ricevo anche on line)
20 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Ciao Chiara,
credo che tu stia vivendo un bellissimo percorso di vita la cui giusta, anche se difficile, conclusione è anticipata da un momento di forte crisi.
Si, perché vista la tua tempra e la tua motivazione, io non ho dubbi che tu troverai la strada per raggiungere entrambi gli obiettivi che ti sei prefissata.
Tuttavia è fisiologico e perfettamente logico che, prima di questo "risultato", tu metta l'ultimo tassello al bellissimo puzzle che è la tua vita.
Un ultimo tassello difficile, perché connotato da una crisi universitaria e da un calo della motivazione.
È importante che, così come hai dato spazio agli esami ed alle altre difficoltà che hai incontrato nel tuo percorso, anche in questo caso tu ti dia l'attenzione che ti serve per superare la difficoltà.
Quindi fermati, ascoltati, resta nel momento.
Non pretendere di fare tutto e subito, ma datti il tempo per scrivere, poche righe al giorno.
Piccoli passi, costanti, ogni giorno.
Ti invito a vivere questo momento, invece che come un fallimento, come un'esperienza, un momento di apprendimento di te stessa.
Sei un un momento di crisi, come lo affronti?
Quali sono le tue debolezzze?
Ed i tuoi punti di forza?
Su cosa puoi contare?
Sono certa che, dandoti il giusto spazio troverai, dentro di te, le risorse necessarie per raggiungere tutti traguardi che ti sei prefissata.
19 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno, Chiara.
Immagino come possa sentirsi: ciò che conta adesso è il fatto che, avendo fatto già da sola tutte queste riflessioni su se stessa, con l'aiuto di un professionista sarà sicuramente in grado di andare oltre e giungere alla risoluzione dei suoi problemi.
Buon lavoro!
19 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Chiara,
è arrivato il momento di ascoltarsi in modo autentico: mentre cercava di raggiungere i suoi obiettivi, la vita le ha riservato molta sofferenza. Lei non si è lasciata demordere e ha continuato imperterrita ai fini di raggiungere il traguardo.
Tuttavia è urgente che si conceda uno spazio di ascolto attivo, empatico e stimolante che la sostenga nella narrazione del suo dolore, il quale non può rimanere ulteriormente sommerso.
A questo proposito, sono a sua completa disposizione, anche online.
19 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Chiara,
Il tuo problema sembra essersi creato per una serie di fattori, tra i quali anche alcuni cambiamenti di vita legati alla tua età (amici che se ne vanno ad esempio). Sicuramente hanno inciso diverse situazioni, tra cui però mi sentirei di aggiungere anche la pandemia che ci ha tenuti a casa per un anno e mezzo buono; credo che tu debba ritrovare un po' la voglia visto che dici di sentirti un fallimento in tutti gli aspetti della vita quotidiana. In questo caso si attivano dei pensieri automatici che ti fanno pensare di non essere capace; non sono razionali e non te ne accorgi nel momento in cui si creano.
Pensa alla possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico, anche breve, con un professionista adatto a te e alle tue esigenze.
19 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Salve, mi dispiace molto per il disagio espresso. Potrebbe essere utile crearsi un proprio spazio d’ascolto in cui riflettere su ciò che sente, iniziando un percorso psicologico che possa esserle di supporto e che la guidi nella costruzione di una maggiore consapevolezza dei propri vissuti emotivi, oltre che nell’individuazione delle risorse a sua disposizione e di strategie utili per fronteggiare e gestire le situazioni particolarmente problematiche.
19 SET 2021
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Cara Chiara,
Seguo con attenzione la tua preoccupazione.
Credo che la fine della relazione ti abbia creato un abbassamento del tono dell'umore, l'ansia di uscire con il massimo dei voti ti sta creando ansia e stress.
Ti consiglierei di intraprendere un percorso psicologico per cercare di gestire al meglio questa situazione che hai riportato in quanto ti fa soffrire emotivamente.
Resto a disposizione anche online se vorrai.
Cordiali saluti.
