ho 18 anni, sono una ragazza. nella mia vita ho incontrato persone false, persone che non facevano per me, persone cattive e meschine, il risultato é la solitudine più totale. a breve dovrò affrontare l'ultimo anno e non ho nemmeno un amico; a scuola invece ho pochi amici con cui non ho un rapporto molto stretto. non avere amici mi fa stare troppo male, quest'estate l'ho passata chiusa in casa. sono arrivata ad un punto di non ritorno: ieri sera presa dallo sconforto sono anche arrivata a tagliarmi i polsi. sono disperata. io vorrei solamente un amico, ma non ho fortuna in niente. non so nemmeno da dove cominciare per fare amicizia. dentro di me ho molta rabbia e l'unica cosa di cui ho bisogno in questo momento è parlare con qualcuno. avevo valutato l'opzione di andare da uno psicologo ma al momento non ho disponibilità economica.
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4 SET 2019
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Salve,
vorrei subito dirle che non deve vedere la "solitudine" come una punizione. Deve considerarla come un momento in cui può esprimere totalmente le sue attitudini. Ma non tutti siamo pronti a stare da soli, perché non tutti siamo pronti a fare i conti con i nostri sentimenti più intimi. Da quel che lei racconta rilevo il bisogno di un supporto e di una guida, quindi le consiglio di intraprendere un percorso psicologico/psicoterapeutico presso una struttura pubblica (ASL). Sicuramente con questo aiuto riuscirà a superare la sua solitudine e troverà la compagnia di cui ha bisogno, e vedrà che le cose pian piano miglioreranno.
Vorrei inoltre dirle che solo con il tempo riuscirà a trovare le amicizie adatte alla sua personalità, in cui di certo non rientrano le persone "false e meschine" di cui ha fatto conoscenza. Inizi ad ascoltarsi dentro e vedrà che in automatico riuscirà anche a farsi ascoltare fuori.
10 SET 2019
· Questa risposta è stata utile per 1 persone
Gentile Violet, occorre che lei si rivolga quanto prima ad un professionista. Dal momento che, come lei scrive, non ha grandi disponibilità economiche, può prendere contatti con una struttura pubblica (ospedale ecc.) della sua zona dove troverà le figure professionali che le potranno offrire il sostegno e le cure adeguate. Per avere le indicazioni sull'iter da intraprendere può consultare il suo medico di famiglia. Le faccio tantissimi auguri e rimango a disposizione per eventuali ulteriori consigli.
5 SET 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Buongiorno Violet, occore comprendere cosa ti fa tanto male e costruire le risorse dentro di te per riconoscere le persone che possono andare bene per te e allontanate immediatamente quelle che non vanno bene. Si può costruire un percorso e un identità più sicura e capace di vivere pienamente, la tua. Rimango a disposizione
5 SET 2019
· Questa risposta è stata utile per 0 persone
Gentile Violet,
l'adolescenza è sempre un momento delicato e impegnativo, lei si sente sola e riversa la rabbia su stessa. Purtroppo in tal modo peggiora la situazione, in realtà sarebbe opportuno avere qualcuno accanto che la ascolti con empatia ed accoglienza. Provi a vedere se nel proprio ambiente individua qualche adulto di riferimento che potrebbe supportarla....
Se vuole mi scriva pure in privato,
Cari saluti
Dr.ssa Donatella Costa