Training Autogeno in pillole

Che cos'è il training autogeno? A chi è rivolto? Quali sono i suoi benefici? In questo breve intervento potrai trovare la risposta alle tue domande.

15 APR 2021 · Tempo di lettura: min.
Training Autogeno in pillole

Le basi teoriche del Training Autogeno

Il training autogeno, inteso come "metodo di auto distensione da concentrazione psichica"[1], fu elaborato tra il 1908 e il 1912 dal medico e psichiatra Iohannes Heinrich Schultz. Dopo essersi dedicato alla pratica ipnotica aderendo al movimento psicoanalitico, abbandonò questa tecnica per abbracciare un metodo del tutto nuovo[2].

Per Schultz era necessario che il paziente fosse in grado di creare, in modo autonomo, situazioni di rilassamento per poter regolare da sé le proprie funzioni somatiche (cioè fisiche) e ristabilire così l'equilibro psicofisico. Questi concetti furono elaborati a partire da osservazioni sull'ipnosi e sul rilassamento frazionato del neurofisiologo tedesco Oskar Vogt. Quest'ultimo osservò infatti che durante le sedute di ipnosi i pazienti sperimentavano piacevoli sensazioni fisiche, tipiche del rilassamento profondo, e che queste potevano essere generate anche autonomamente dalla persona mediante esercizi mentali. Nel TA infatti non si parlerà più di eterosuggestione (suggestione veicolata da un soggetto esterno, in questo caso il terapeuta), utilizzata nell'ipnosi, bensì di autosuggestione la quale permette al paziente stesso di esercitare un'influenza su di sé [3].

Si può affermare quindi che Schultz condividesse una visione olistica dell'uomo che gli permetteva di concepire la persona nella sua interezza, ovvero come un'unità tra psiche (mente) e soma (corpo).

Il training autogeno nella pratica

Il training autogeno è una tecnica di auto rilassamento semplice, efficace e alla portata di tutti attraverso la quale si può ritrovare uno spazio per sé stessi, per "staccare la spina" dallo stress della vita quotidiana e per entrare in contatto più profondo con il proprio corpo recuperando così uno stato di profonda calma.

Questo metodo, basato sulla concentrazione mentale, consiste nell'apprendimento progressivo di 7 esercizi specifici volti a favorire una maggior distensione fisica e mentale che in tempi brevi consente di ottenere numerosi benefici. Lo scopo è proprio quello di fornire alla persona uno strumento per l'auto rilassamento.

Il training autogeno può essere impiegato nella vita di tutti i giorni da chi conduce una vita stressante e frenetica, da studenti, da sportivi e da chiunque voglia migliorare il proprio benessere psicofisico.

Può essere appreso in un contesto individuale o di gruppo, a seconda delle esigenze di ognuno.

Si è rivelato particolarmente utile nella gestione di stati di stress e ansia, nell'alleviare le tensioni muscolari, nel combattere l'insonnia favorendo un sonno più profondo e di maggior qualità, nel ridurre mal di testa e cefalee, nel recuperare energie e diminuire il senso di stanchezza, nell'ottimizzare il rendimento delle prestazioni sportive, professionali, scolastiche, nel migliorare la concentrazione e la memoria e nello sviluppare una nuova consapevolezza e gestione di sé e del proprio corpo.

Con il training autogeno il rilassamento è a portata di mano!

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Scritto da

Dott.ssa Eleonora Toffoletto

Bibliografia

  • [1] Iohannes H. SCHULTZ, Il Training Autogeno. Metodo di autodistensione da concentrazione psichica, 2 voll., Milano, Feltrinelli, 1968.
  • [2] Roberto BARUZZO, Equilibrio personale e training autogeno, Padova, libreriauniversitaria.it edizioni, 2014, 40-41.
  • [3] Gisela EBERLEIN, Il libro del training autogeno, Milano, Feltrinelli, 1975, 5.

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