Disturbi dell'umore

A tutti può capitare di sperimentare insoddisfazione, tristezza, noia, perdita di piacere e interesse per le attività quotidiane, o altre sensazioni non necessariamente correlati ad un evento subito nel presente o passato. Quando si parla dei disturbi dell'umore, è doveroso distinguere le forme più leggere come "sentirsi giù", "di cattivo umore" o con bassa autostima dalla depressione e le sue forme più gravi.

La depressione NON E' abbassamento dell'umore. Questo è molto importante da capire. La persona con la Depressione sperimenta pensieri ed emozioni negative e inizia piano piano a perdere vitalità, energia, memoria, dinamismo soprattutto al mattino fino al punto da non riuscire più ad alzarsi dal letto. Differenziare una problematica dall'altra risulta fondamentale in quanto permette allo psicologo di operare nella maniera corretta scegliendo determinate modalità di intervento piuttosto che altre, e alla persona di comprendere l'entità della sintomatologia, il livello di gravità del disturbo e pertanto le consentirà di decidere consapevolmente sul Se e Come agire.

Infatti NON è scontato che la persona, che accusa sintomi depressivi, decida di intervenire. Sembra paradossale, ma può capitare facilmente che la persona confonda la Depressione con sintomi di Noia o Tristezza, e viceversa. E sempre più frequentemente assistiamo a casi in cui la situazione sfocia in esisto drammatico. Quante volte è capitato di procrastinare, di dirti "è un periodo, passerà" o sentire amici dirti "fatti forza". Purtroppo, molto spesso la forza di volontà non serve e quel periodo non passa.

Il percorso psicologico diagnostica il problema e la forma con cui appare. Si andranno ad apprendere tecniche emozionali correttive, tecniche esperienziali, comportamentali, psico-corporee e di Rilassamento che andranno a rompere emozioni e pensieri negativi fino a costruire un nuovo spazio personale e sociale dove sperimentare una nuova condizione di vita, una nuova percezione del Sè, dell'altro e della Realtà.

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