Confusione sul percorso di studi

Inviata da Anna · 9 mag 2024 Orientamento scolastico

Salve ,sono una ragazza di 26 anni. Non so più cosa fare della mia vita. Studio in una facoltà scientifica e sono al terzo anno fuoricorso. In questi anni ho sempre avuto dei dubbi sul fatto di continuare nonostante le difficoltà ,ma sceglievo di andare avanti; inizialmente ero io stessa entusiasta (forse mi piaceva soprattutto l'ambiente non la facoltà, infatti per me era un sogno stare finalmente in una grande città ) poi più che altro spinta dai miei genitori ( che mi hanno sempre paragonato con mio fratello già laureato ma in un altro campo). Ora non ce la faccio più ; so che se abbandono ora gli studi deluderei i miei genitori e gli avrei fatto sprecare soldi inutilmente però forse dovrei pensare per una volta al mio benessere. Più che lasciare del tutto ( cosa che probabilmente deluderebbe anche me stessa) sto pensando a un trasferimento: cambiare città o proprio facoltà (magari una simile che mi riconosca degli esami tipo biotecnologie, il problema però sarebbe che da una facoltà magistrale a ciclo unico dovrei passare a una triennale e quindi molti esami che ho fatto li avrei fatti inutilmente e non mi sarebbero riconosciuti). L'altra opzione è continuare la stessa facoltà ma in un'altra città in cui ho saputo che gli esami sono un pochino più semplici. Però in quel caso 1. non so se fidarmi di queste voci 2. ormai sono molto stanca e non so se avrei la forza di continuare l'università 3. mi dispiacerebbe dovermi trasferire da una città che mi piace e in cui ho degli amici .
In questi anni ho anche seguito un percorso psicologico per riuscire ad avere delle idee più chiare ma purtroppo non è servito.
Mi potete dare un consiglio?

Risposta inviata

A breve convalideremo la tua risposta e la pubblicheremo

C’è stato un errore

Per favore, provaci di nuovo più tardi.

Prenota subito un appuntamento online a 44€

Ricevi assistenza psicologica in meno di 72 ore con professionisti iscritti all’ordine e scegliendo l'orario più adatto alle tue esigenze.

Miglior risposta 10 MAG 2024

Buongiorno Anna
Non ha di fatto specificato quanto le manca per finire.
Credo che la scelta di rimanere o cambiare sia la sua, in base alla medesima entrerà nel mondo del lavoro in un settore piuttosto che in un altro.
Penso che la priorità sia che lei faccia chiarezza in se stessa, su che cosa vuole fare realmente oltre le aspettative dei suoi genitori.
Le consiglio quindi un percorso terapeutico di supporto, se quello precedente non è stato positivo cambi in una terapia strategica breve magari anche con il supporto dell'ipnosi.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
Cordiali saluti
Paola von korsich Giardini

Dott Paola Von Korsich Giardini Psicologo a Monza

129 Risposte

200 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

13 MAG 2024

Cara Anna, può capitare di fare scelte universitarie sbagliate. A volte le scelte che facciamo entrano in un cerchio di opzioni il cui raggio ha al centro le volontà o preferenze familiari e da lì decidiamo quanto stare vicini e quanto allontanarci. Di certo non scavalchiamo il cerchio di queste opzioni..
Sento una stanchezza palpabile e anche un fortissimo tam tam mentale che andrebbe calmato. Sarebbe opportuno che lei trovasse una centratura e da lì poi ritrovasse la sua capacità di scegliere la cosa migliore per lei, qui e ora, anche in considerazione del punto in cui è del suo percorso universitario. Mi sono occupata per anni di orientamento professionale e selezione, se vuole sono disponibile anche on line per capire come aiutarla a superare questo momento di difficoltà.
Un carissimo saluto
dott.ssa Silvia Chiavacci

Dott.ssa Silvia Chiavacci Psicologo a Firenze

112 Risposte

50 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

12 MAG 2024

Salve Anna,
dalla sua richiesta non riesco bene a comprendere da dove vengano i suoi dubbi sul suo percorso universitario, cioè se questo se non rispecchia le sue aspettative o se i dubbi vengano dal fatto che è al terzo anno fuori corso. Vedo che lei giustamente sta vagliando varie ipotesi, come cambiare città, cambiare facoltà e giustamente si sta chiedendo in quale altra facoltà simile riconoscano i suoi esami, perché le sembra di buttare alle ortiche il lavoro fatto fino ad ora.
In tutta questa situazione sento una grande confusione sulle sue scelte e sulle sue motivazioni.
Io ritengo che il punto più importante, in cui lei deve concentrare le sue riflessioni, sia capire cosa vuole realmente fare nel suo futuro. Naturalmente è importante il rapporto con la famiglia ed è perfettamente normale non voler deludere i propri genitori, però è altrettanto importante che lei si chiarisca le idee sul percorso che vuole intraprendere. Se riesce a far chiarezza sui suoi interessi e sulle motivazioni che la spingono, sarà più facile riuscire a prendere una decisione .
Mi dispiace che il percorso che ha già intrapreso non sia stato efficace, ma credo che questo non la debba rallentare nel darsi la possibilità di intraprendere altri tipi di percorsi, perché credo che finché lei non è sicura di una strada da seguire (universitaria o meno) e finché non si sente libera di intraprenderla, sarà complesso capire quale sia la strada giusta per lei.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti,
un grande saluto,
dottoressa Bianchi Eugenia

Eugenia Bianchi Psicologo a Pordenone

53 Risposte

11 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

12 MAG 2024

Buongiorno Anna,
Comprendo la sua confusione e la paura connessa alla possibile decisione. Ha le idee poco chiare, o forse sono chiare, ma non si sente legittimata a portarle avanti per paura. Magari non era pronta, magari non era il percorso giusto, ma l’unico modo per fare chiarezza è comprendere ed elaborare cosa succede dentro di lei. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico
Buona giornata
Alice Noseda

Dott.ssa Alice Noseda Psicologo a Lecco

2080 Risposte

1255 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Buonasera Anna, mi colpisce quando scrive “forse dovrei pensare UNA VOLTA al mio benessere” sembra che abbia scelto un percorso che non le appartiene per assecondare una sorta mandato familiare (forse come suo fratello). Ma in fondo ogni genitore vuole il bene per i propri figli. Cosa teme possa accadere se “pensasse davvero al suo benessere?” Forse, pensando al suo bene, alla fine la sosterrebbero. Sarebbe bene, secondo me, approfondire tutti questi “forse” Un saluto

Dott. Andrea Migliavacca Psicologo a Civitanova Marche

11 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Buonasera Anna
leggendo la sua lettera vedo che le sue scelte, universitarie, sono state fortemente suggestionate dai suoi e ponendo pietra di paragone, suo fratello. Questo l'ha portata a dimenticare se stessa e le sue ambizioni, passioni, interessi, portandola verso la scelta di un percorso di studi che le risulta estraneo, tant'è che riporta che é fuori corso.
Ora é tempo che si consideri di più e che abbia rispetto delle sue esigenze ed interessi, senza pensare razionalmente, ad immaginate delusioni che potrebbero avere i suoi e lei stessa. Individui una materia che la interessa e inizi a frequentare il corso di studi relativo a questa materia. Cambiare città per andare in un'altra, dove sembra che il corso sia più semplice, cambierebbe poco ,poichè, da come scrive, é la materia in sé che non l'appassiona ed i risultati potrebbero essere simili a quelli attuali.
Se non si é trovata bene con il precedente percorso psicologico non si scoraggi, cerchi un/a professionista e lavorate insieme sulle tematiche che abbiamo detto, questo la aiuterà a decidere di cosa fare lei per se stessa e non per soddisfare aspettative altrui.
Se lo ritiene utile può contattarmi anche online.
Buon lavoro
Cordialmente
Dott. Giancarlo Mellano

Dott. Giancarlo Mellano Psicologo a Padova

123 Risposte

50 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Cara Anna,
comprendo quanto possa essere difficile il mento che sta passando. Spesso capita di non riflettere le aspettative dei propri genitori. Essere differenti non significa essere sbagliati. La cosa migliore da fare è riuscire a trovare la propria strada considerando i valori e gli obbiettivi personali (gli altri, di conseguenza, capiranno percependo la sua serenità).
Un supporto psicologico è un’ottimo strumento per affrontare questa fase del suo percorso.
Rimango a disposizione.
Cordialmente
Dott.ssa Covini

Dott.ssa Sofia Covini Psicologo a Milano

31 Risposte

15 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Salve Anna,
provi a mettere da parte per un momento i suoi genitori, suo fratello, i suoi amici, la città in cui vive e tutti i pensieri che le girano intorno.
Si metta un attimo tranquilla, in disparte, e provi ad immaginarsi nel futuro che desidera per lei.
Sono sicuro che una immagine le verrà alla mente.
Questo sarà il suo punto di partenza ed la sua meta.
Le consiglio un colloquio con un professionista di cui sente di potersi fidare, a pelle. E che le dà quel senso di competenza di cui lei sente di avere bisogno.
Mi contatti pure se vuole scoprire un punto di osservazione nuovo.
Un caro saluto!

Dott. Filippo Fortunato Psicologo a Gallarate

30 Risposte

5 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Ciao Anna, è un periodo pesante ti capisco ma cambiare città ti aiuterebbe magari negli esami ma poi ti troveresti senza amici ed in un ambiente che non conosci. In questo momento qualsiasi scelta non la troveresti giusta per te perchè non stai bene dentro. Cerchi una soluzione che non arriverà se non ti soffermi a fare ordine dentro di te. Un percorso di motivazione e crescita personale ti aiuterebbe a fare chiarezza e a darti quella che spinta che non arriva, chiamami se vuoi capire di cosa si tratta....senza impegno ovviamente.
Un saluto.
Marina

Dott.ssa Marina Brusadelli Psicologo a Cisano Bergamasco

202 Risposte

54 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

11 MAG 2024

Buongiorno Anna,
Sarebbe opportuno fare una distinzione tra una visione generale del problema e una disamina del particolare, questo per dare sistematicità ad un processo di chiarificazione della matassa intricata che appare nel suo discorso. Senza una prima separazione degli ambiti infatti si rischia di rivoltarsi sempre nelle stesse acque. Sappiamo anche però che non si può entrare nel fiume senza farsi bagnare da acque diverse poiché, Eraclito docet, siamo immersi in un flusso che è la vita.
Infatti nel suo caso molte cose sono anche mutate, ad esempio le sue amicizie in città. Certo i tre anni fuoricorso indicano un sostare che potrebbe essere una resistenza rispetto al mondo genitoriale, da cui lei vuole separarsi. Quindi l’ambito generale da cui guardare il problema è la individuazione di lei come soggetto rispetto alle immagini familiari da cui portare a termine la differenziazione. Nel particolare invece c’è una facoltà che ha scelto su un piano scientifico ma è erta di ostacoli. Lasciarla ora significa perdere ciò che ha fatto e anche questo perdere ha un suo peso sul piano della storificazione. Sembra che lei stia ancora cercando la sua strada professionale. Ma a volte la ricerca in questo campo si fa tortuosa e conviene andare avanti senza perdersi d’animo, il finire si pone come perdurare nel mutamento. Ovvero noi non possiamo sapere come, andando avanti, le cose muteranno. In ogni caso l’esplorare pur nell’insofferenza porta un cambio di paesaggio che potrebbe trasmutarsi in un cambio di paesaggio interiore.
Il non fermarsi implica anche il continuare con il percorso di psicoterapia, anche cambiando incontro con lo psicoterapeuta, portando avanti questo lavoro importante.
Dott. Pietro Salemme

Dott. Pietro Salemme Psicologo a Roma

594 Risposte

151 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Cara Anna,
può succedere di intraprendere un percorso e poi cominciato, acquisendo nuove consapevolezze, non avere più interesse nel proseguirlo. Sarebbe opportuno valutare un breve percorso con uno psicologo che si occupi anche di orientarla verso la nuova scelta, una nuova scelta fondata sui suoi valori e interessi attuali. Al contempo lavorare anche sulla comunicazione della sua scelta ai suoi genitori.
Mi occupo spesso di giovani adulti con questo tipo di difficoltà e resto a disposizione a seguirla per supportarla in questa importante scelta con dei colloqui online.
Un caro saluto
Dott.ssa Vita

Dott.ssa Antonella Vita Psicologo a Padova

175 Risposte

183 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buonasera Anna,
Proporrei una visione alternativa del "dilemma" in cui si trova incastrata: la via per affrontare il problema potrebbe essere quella di porre il focus non tanto su "l'una o l'altra scelta" - che pare più una conseguenza che non l'origine della difficoltà - ma su "quali sono i pensieri e le emozioni che le hanno impedito e le impediscono attualmente di fare una scelta libera, che sia La Sua".. Tutto questo può essere materiale di lavoro all'interno di un percorso di Psicoterapia. Le consiglio di considerare l'idea per cui "ognuno ha il proprio tempo" e lei meriterebbe di vivere e stare nel "suo tempo".. É proprio sicura che una decisione piuttosto che un'altra etichetterrebbe come lei crede quanto da lei fatto fino ad ora?

Dott.ssa Federica Favro Psicologo a Busto Arsizio

12 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Gentile Anna,
il mio parere che deriva dalla mia esperienza personale di vita e di studi è che vale sempre la pena di raggiungere un obbiettivo prefissato, sia pure con ritardo e difficoltà, perchè ciò nutre comunque l'autostima. D'altra parte sarebbe anche bene coltivare la curiosità e l'interesse per quello che si sta facendo (cosa che a volte accade spontaneamente) perchè questo protegge da indecisioni, sensi di colpa e conflitti interiori.
Pertanto, il mio suggerimento è per un percorso psicologico che tenda soprattutto a migliorare l'autostima e a far crescere la motivazione per poter riprendere con convinzione ed energia ciò che ha interrotto.
Cordiali saluti.
Dr. Gennaro Fiore
medico-chirurgo, psicologo clinico, psicoterapeuta a Quadrivio di Campagna (Salerno).

Dott. Gennaro Fiore Psicologo a Quadrivio

8835 Risposte

24176 voti positivi

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Gentile Anna,
Dal suo racconto emerge soprattutto il tema della paura di deludere le aspettative dei propri genitori e della competizione con suo fratello con la quale viene paragonata. Lei ha frequenti dubbi se continuare o meno,ha già visto che molte cose non la soddisfano ma cerca di rimanere nella stessa condizione aggrappandosi alle poche cose positive che ci trova (ambiente,grande città...) che però non sono sufficienti a negare il suo malcontento.
Indubbiamente ha ignorato fino ad oggi i suoi bisogni e desideri a favore di quelli degli altri,vedendo però che non hanno portato a grandi risultati.
Le posso proporre un pó di training di comunicazione assertiva che la aiuterebbe a riconoscere I suoi bisogni e desideri e ad esprimerli agli altri al meglio,al fine di raggiungere una maggior consapevolezza sul da farsi e una migliore conoscenza di se.
Resto a disposizione.

Cordialmente
Dott.ssa Gloria Giacomin

Dott.ssa Gloria Giacomin Psicologo a Bologna

30 Risposte

10 voti positivi

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno Anna,
Dalla sua domanda emergono chiaramente delle difficoltà rispetto alla sua individuazione (ovvero alla definizione della sua identità come individuo separato, soprattutto dalla famiglia). Per questo motivo, a parer mio, le sarebbe utile fare un percorso psicologico focalizzato sulle relazioni e sulla sua identità. Comprendo la sua confusione, la sua fatica, ma da queste empasse è possibile uscire.
Se è interessata, mi contatti pure. Faccio anche terapia online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Carla Calabrese

Carla Calabrese Psicologo a Torino

9 Risposte

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno Anna,
Ho letto con attenzione e si percepisce molto la difficoltà nell'affrontare questa situazione.
Purtroppo la soluzione del problema ce l'ha solo lei.
Purtroppo deve capire bene chi è e cosa vuole nel suo futuro a prescindere da quello che vogliono gli altri da lei.
Mi sentirei di consigliarle un percorso psicologico non incentrato sulla soluzione del problema riportato ma nella visione più ampia di questo. Personalmente mi sentirei di consigliarle di valutare un percorso che prenda in esame maggiormente chi è lei, cosa vuole, cosa le piace davvero. Nel momento in cui si sentirà sicura di se stessa e di chi è, sarà anche convinta della scelta da fare.
Sperando di esserle stata utile per quanto possibile tramite risposta, rimango a disposizione.

Dott.ssa Chiara Patrizi
Terapia Online ed in presenza

Dott.ssa Patrizi Chiara Psicologo a Badia Polesine

9 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno Anna,
ho letto con molta attenzione la sua richiesta d'aiuto.
Spesso capita nella nostra vita di sentirsi in preda a mille dubbi e non sapere come proseguire con le nostre scelte.
In questi momenti, qualsiasi scelta potrebbe essere avventata e magari presa di pancia, sotto la scia delle nostre emozioni, quindi il mio consiglio e' fermarsi momentaneamente e prendersi del tempo e dello spazio per lei e magari grazie all'aiuto di una persona professionale focalizzarsi sulla sua vita, la sua storia, le sue credenze che ha sviluppato intorno a lei e agli altri e inquadrare le sue aree di forza, le sue risorse, le sue inclinazioni, i suoi desideri e fotografare insieme i suoi obiettivi. Trasferirsi, scappare avrebbe poco senso in questo momento, perche' sarebbe un evitamento, un non voler affrontare situazioni che potrebbero poi riproporsi altrove.
Se ne vuole parlare, rimango a sua disposizione.
Un caro saluto,
Dott. Federico Ciccarelli

Dott. Federico Ciccarelli Psicologo a Roma

12 Risposte

1 voto positivo

Fa terapia online

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

10 MAG 2024

Buongiorno Anna,
Può essere che il percorso psicologico scelto non sia stato il più adatto a lei. Io non mi fermerei al primo tentativo, anche perché con così tanta confusione credo che abbia bisogno prima di tutto di un luogo sicuro, in cui non si sente giudicata, dove può mettere in parola le sue fragilità e imparare a riconoscere il suo desiderio.
L'unica opzione che mi sentirei di sconsigliarle, nonostante purtroppo non abbia avuto modo di conoscerla personalmente, è cambiare città mantenendo la stessa facoltà perché mi sembra di avere capito che il problema non sia "il luogo".
Le auguro di trovare presto la sua strada.
DE

Dott.ssa Desirèe Esposito Psicologo a Cassina Rizzardi

10 Risposte

1 voto positivo

Contatta

Ti è stata utile?

Grazie per la tua valutazione!

Psicologi specializzati in Orientamento scolastico

Vedere più psicologi specializzati in Orientamento scolastico

Altre domande su Orientamento scolastico

Spiega il tuo caso ai nostri psicologi

Invia la tua richiesta in forma anonima e riceverai orientamento psicologico in 48h.

50 È necessario scrivere 22450 caratteri in più

La tua domanda e le relative risposte verranno pubblicate sul portale. Questo servizio è gratuito e non sostituisce una seduta psicologica.

Manderemo la tua domanda ai nostri esperti nel tema che si offriranno di occuparsi del tuo caso.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Il prezzo delle sedute non è gratuito e sarà soggetto alle tariffe dei professionisti.

Introduci un nickname per mantenere l'anonimato

La tua domanda è in fase di revisione

Ti avvisaremo per e-mail non appena verrà pubblicata

Se hai bisogno di cure psicologiche immediate, puoi prenotare una terapia nelle prossime 72 ore e al prezzo ridotto di 44€.

Questa domanda esiste già

Per favore, cerca tra le domande esistenti per conoscere la risposta

psicologi 26850

psicologi

domande 22450

domande

Risposte 143300

Risposte