Come gestire l'insonnia: 8 chiavi per affrontare l'insonnia
Cosa possiamo fare se soffriamo di insonnia e come possiamo affrontare questi momenti? Scoprite le chiavi per gestire una crisi d'insonnia.
Almeno una volta nella vita, tutti hanno passato la notte con gli occhi spalancati a fissare il soffitto. Può essere un incubo da svegli. In realtà, è un fastidio che può avere un impatto negativo sulla vita. Nella maggior parte dei casi, l'insonnia è dovuta ad abitudini di vita scorrette e non a problemi patologici che richiedono terapie farmacologiche personalizzate. La causa può essere una preoccupazione emotiva o lavorativa oppure un disagio fisico e/o biologico.
Come gestire l'insonnia?
Secondo una recente indagine (condotta da Eurodap), oltre 9 milioni di italiani hanno difficoltà ad addormentarsi o soffrono di frequenti risvegli notturni. In realtà, qualche giorno dopo, quando tutto torna a funzionare, il sonno ritorna. Ecco alcuni consigli che potete mettere in pratica:
- Prima di andare a letto, dedicare del tempo ad attività piacevoli e rilassanti;
- Andare a letto quando si ha veramente sonno;
- Stare lontano dai dispositivi elettronici: telefono, tablet e computer; rendere la camera da letto un luogo confortevole per dormire.
- Rendere la camera da letto un luogo confortevole
- Evitare le bevande contenenti caffeina nel tardo pomeriggio;
- Alzarsi sempre alla stessa ora;
- Fare attività fisica regolare
- Praticare 5/10 minuti di respirazione diaframmatica
Quali sono le cause dell'insonnia?
Seligman distingue tre categorie di fattori che favoriscono l'insorgenza dell'insonnia:
- Fattori predisponenti, che rappresentano il rischio di manifestare il disturbo e si riferiscono a tutte le caratteristiche psicologiche, biologiche, fisiologiche e ambientali
- Fattori precipitanti, che si riferiscono a eventi di vita importanti, come malattie o momenti di difficoltà, e contribuiscono alla vulnerabilità personale creando disagio e alla possibile manifestazione del disturbo.
- Fattori perpetuanti, cioè l'insieme di comportamenti che si pensa possano contrastare il disagio, ma che invece, a lungo andare, possono rivelarsi la causa del persistere dei sintomi.
Perché è così importante affrontare l'insonnia?
Il sonno svolge un ruolo fondamentale nella vita, per l'organismo, per l'efficienza del sistema immunitario e per il corretto funzionamento dell'organismo, oltre a contribuire al mantenimento dell'equilibrio psico-emotivo dell'individuo.
Allevia la tensione, riduce l'ansia e lo stress e migliora le funzioni cognitive come l'attenzione, la concentrazione, l'apprendimento e la memoria. Influenza il ragionamento, il processo decisionale e promuove i meccanismi di plasticità cerebrale.
Il sonno è una funzione del corpo importante quanto l'acqua e il cibo. Quando dormiamo profondamente, avvengono una serie di processi che permettono all'intero organismo di riposare e di scaricare le sostanze per recuperare le energie utilizzate durante il giorno; tuttavia, la sua mancanza genera squilibri sia fisiologici che psicologici.
Va precisato che dormire molto non significa necessariamente riposare, in quanto può essere alterato da aspetti che non lo rendono confortante e rigenerante. Secondo uno studio pubblicato su JAMA Internal Medicine, la pratica della mindfulness svolge un ruolo fondamentale nel prevenire e risolvere i problemi legati alla qualità del sonno, come sintomi depressivi, stanchezza e disturbi dell'umore, soprattutto negli adulti. Una volta effettuati gli esami medici, il problema può essere approfondito da terapeuti che indagano l'aspetto psicologico per intervenire il prima possibile e migliorare la qualità della vita.
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